Si chiama “DiVino Etrusco” l’evento che si volge a Tarquinia i primi giorni di agosto e che è stato ideato per cercare di ricostruire, attraverso il vino, il legame tra le dodici città etrusche anticamente confederate.
Il popolo Etrusco ha infatti lasciato su questo territorio, oltre alle tracce archeologiche della propria civiltà, anche una comune matrice culturale come la coltivazione della vite e dell’ulivo.
L’Etruria racchiude tradizioni millenarie, da cui traggono origine prodotti unici con sapori che discendono da antiche colture della terra.
E’ dunque il vino il filo conduttore della manifestazione che unisce cultura ed enogastronomia in un inebriante percorso tra le splendide vie e piazze del centro storico della incantevole cittadina laziale che sorge alla porte della Maremma toscana.
E’ bella Tarquinia e vale la pena visitarla. Il suo profilo spicca in lontananza, le sue torri, le mura, gli antichi tetti del borgo medievale, i giardini, le splendide chiese romaniche, i Palazzi monumentali, la Riserva Naturale delle Saline, le aree archeologiche dell’Acropoli e della Necropoli e infine il mare.
Grazie alla sua posizione rialzata, continua a dominare il territorio mantenendo intatto il fascino del suo aspetto medievale.
Durante la kermesse si avrà la possibilità, attraverso i vini, di andare alla scoperta delle meraviglie del territorio etrusco. Ristoranti, enoteche, bar, gelaterie e pub proporranno lo street food a tema DiVino Etrusco.
Ma il programma della manifestazione si arricchisce anche di una serie di visite guidate, mostre, apertura di monumenti, spettacoli e concerti.
Per avere informazioni è possibile visitare la pagina facebook Tarquinia DiVino Etrusco (https://www.facebook.com/tarquinia.divinoetrusco).
Daniela Gabriele