“Vale più la penna che la spada”. E’ seguendo questo vecchio ma sempre attuale proverbio che un cittadino di Anzio, Giorgio Giolini, stanco delle mancanze e del lassismo dell’attuale amministrazione comunale, ha messo in pratica. Snervato dalla mancata risposta alle continue segnalazioni per le vie brevi effettuate da lui e altri cittadini, preoccupato per lo stato spesso di abbandono del territorio neroniano, Giolini ha preso in mano la situazione ed ha cominciato a diffidare l’Amministrazione Comunale, mettendo per iscritto quelle che rappresentato minace per il bene collettivo. Il sign. Giolini ha dunque diffidato il Comune di Anzio per garantire la sicurezza di un parco pubblico e tutelare così i cittadini ma soprattutto i più piccolini dato che il pericolo incombe proprio sulla loro testa. infatti nella diffida presentata in data 29-07-2014 si legge “per il pericolo che incombe sui bambini e i frequentatori di giardini di via Bottego vista la grave indifferenza delle Autorità Comunali perpetuata per questo caso, mi trovo costretto a diffidare gli enti competenti, il Sindaco Luciano Bruschini, l’Assessore all’Ambiente Patrizio Placidi di risolvere il problema nei terministabiliti per legge , con la civile cura che si stabilisce in un giardino pubblico”.