ROMA – Parte l’iniziativa “Roma produttiva e solidale“, voluta dal Comune di Roma Capitale, che si mette in gioco con la rete di distribuzione delle eccedenze alimentari.
L’assessore alla Roma produttiva, Marta Leonori, spiega: “Solo a Roma si contano 30mila bambini in povertà assoluta. La situazione di crisi generalizzata è nota, ma al contempo viviamo in un Paese in cui si spreca ancora il 35% di prodotti freschi, il 19% di pane e il 16% di frutta e verdura“.
L’iniziativa vuole dare un aiuto alle persone in difficoltà. Le attività e gli esercizi commerciali che intendono partecipare al progetto possono chiamare il numero 060606 oppure possono mandare un’email a eccedenzealimentari@comune.roma.it
Agli aderenti all’iniziativa vengono consegnati un vademecum esplicativo e altro materiale con il logo “Roma produttiva e solidale”, per rendersi riconoscibili facilmente.
Ogni persona può dare una mano se desidera farlo, semplicemente chiedendo al proprio Municipio di residenza quali sono le modalità e quali sono i prodotti da donare.
I prodotti devono generalmente essere “non scaduti, con una confezione integra, con l’indicazione della temperatura di conservazione e senza difetti sensoriali evidenti. In particolare: prodotti di largo consumo, ad eccezione di alcolici e surgelati decongelati, prodotti freschi, ad eccezione di pasticceria fresca e farcita con creme, carne selezionata a punto vendita e in ogni caso che non presenta sulla confezione una data di scadenza, formaggi e salumi lavorati a punto vendita, pesce fresco e decongelato“.
Viene istituita anche una cabina di regia, presso l’Assessorato Roma produttiva, con il compito di monitorare il progetto.
Viviana Lucca