Roma, torna ad ospitare, fino al 7 settembre, la XIX edizione del FontanonEstate: un festival di teatro, musica, cinema e danza. Gli obiettivi dell’evento saranno: il tentativo di favorire l’innalzamento del livello culturale dell’offerta estiva della Capitale, la partecipazione di nuovo pubblico alla promozione di giovani artisti e la grande attenzione ai nuovi linguaggi dello spettacolo.
Il FontanonEstate festival si svolgerà fino al 7 settembre e sarà una rassegna incentrata sulle grandi interpretazioni di artisti di fama e di grande impatto, accanto alla esibizione di giovani attori.
Molte sono le new entry previste nel programma: Laura Marinoni alle prese con Etty Hillesum, intensa scrittrice vittima della Shoah, Rolando Ravello che, su testo di Massimiliano Bruno, da solo, interpreta Agostino e tutti i suoi amici, Fabrizio Falco, ormai più che una giovane rivelazione nel suo particolare Pirandello, Cinzia Leone, impegnata in una difficile disamina dei rapporti figlia/madre, Angelo Longoni, che porta in scena una sua lettura dell’opera dei Pink Floyd, Paolo Graziosi con il suo surreale Edipo, il cast tutto al femminile dello spettacolo-cult Tacchi Misti, l’esperimento drammaturgico Isola Madre a cura di Ciro Scalera e il gradito ritorno di Lello Arena, che chiuderà la rassegna in una serata/concerto con i Solis String Quartet.
Il festival avrà luogo nel Parco della Rimembranza e nel Giardino dell’Acqua Paola, normalmente chiusi al pubblico. In caso di pioggia gli spettacoli si svolgeranno all’interno del vicino Teatro Belli di Trastevere, piazza Sant’Apollonia 11/a. Il rapporto con il Teatro Belli si è consolidata con una serie di iniziative comuni: una sinergia pubblicitaria e organizzativa molto importante con tutte le manifestazioni che fanno parte del Comitato Estate Romana e Manifestazioni Ricorrenti.
Inoltre, , quest’anno la collaborazione con il fondo PSMSAD, Ente nazionale di assistenza e previdenza per i pittori e scultori, musicisti, scrittori e autori drammatici, con una specifico resoconto dedicata alla drammaturgia contemporanea italiana.
La convinzione comune del FontanonEstate è: le realtà teatrali devono avere l’opportunità di valorizzarsi, in un vicendevole scambio di competenze, serietà e soprattutto passione.
di Donatella De Stefano