Cos’altro si può dire, che già non sia stato detto, di colui che ha inventato il Rock’n’Roll?
Gli appellativi si sono sprecati da quel 5 luglio 1954 nel quale venne registrato, per la Sun Records, il suo primo singolo That’s All Right (Mama).
Il brano, rifacimento di un blues scritto da Arthur ‘Big Boy’ Crudup, uscito il 19 dello stesso mese, vede Elvis alla chitarra acustica, Scotty Moore alla chitarra elettrica e Bill Black al contrabbasso.
È stato definito da John Lennon il Big Bang del Rock’n’Roll e questo la dice lunga su quello che Elvis rappresentava e ha rappresentato per la storia della musica Rock e non solo.
Ma non sempre le cose sono andate alla grande per il futuro ‘King Of Rock’n’Roll’…
Good Rockin’ Tonight, secondo singolo di Elvis, registrato il 4 settembre 1954 e pubblicato qualche giorno dopo, è il brano con il quale ‘The King’, accompagnato da Bill Black e Scotty Moore, partecipa – Il 25 settembre del 1954, per la prima e unica volta – al Grand Ole Opry, famosissimo programma radiofonico trasmesso dal vivo su radio WSM di Nashville, Tennessee.
Potrà sembrare strano ai più, ma l’esibizione di Elvis Presley fu accolta in modo molto freddo e distaccato da un pubblico per lo più orientato verso uno stile di musica country, forse perché l’immagine che il cantante mostrava attraverso lo svolgimento delle sue esibizioni era totalmente inconciliabile con la mentalità di una platea di natura prettamente puritana e bigotta, al punto che Jim Denny, manager del programma, disse a Elvis che forse avrebbe fatto meglio a tornare a guidare camion, sua occupazione precedente.
Mai premonizione fu più lontana dalla verità.
Happy 60’s ‘Good Rockin tonight’ Elvis…
ALEX PIERRO