L’astinenza da Europa sta per finire. Dopo tre anni e mezzo (eliminazione con gli ucraini dello Shakhtar, marzo 2011) la Roma è pronta per tornare a misurarsi col palcoscenico più importante e prestigioso, quello della Champions League. Archiviata la trasferta di campionato a Empoli con un successo di misura più sofferto del previsto, i giallorossi sono tornati subito a lavoro a Trigoria per cominciare a preparare l’impegno di mercoledì sera allo stadio Olimpico contro il Cska Mosca. “La Champions è una fantastica competizione, che ho avuto già la fortuna di giocare con il Lilla e che quindi conosco un pò. Anche i giocatori sono contenti di ritrovare questo torneo – ha spiegato Garcia nel dopo partita del Castellani – Cosa penso della gara col Cska? È la prima partita e dico che la dobbiamo vincere perchè è la prima in casa del girone”. Per la gara contro i russi il tecnico francese continuerà a far ruotare gli uomini, applicando un turn-over ragionato volto a gestire le forze fisiche e mentali del gruppo. Ecco quindi che rispetto all’undici titolare che ha affrontato l’Empoli ci saranno diverse novità in tutti i reparti. In difesa, a causa del quasi certo forfait di Castan (in Toscana il brasiliano è stato sostituto dopo avere accusato un fastidio al flessore della coscia destra e non è escluso il ricorso ad accertamenti dopo la fisioterapia svolta ieri a Trigoria) spazio alla coppia formata da Manolas e Astori, con Holebas favorito su Cole per la fascia mancina, e Torosodis su Maicon per quella destra. In mezzo al campo al posto dello squalificato De Rossi ci sarà il maliano Keita, mentre saranno confermati Nainggolan (l’uomo più in forma in questo avvio di stagione tra i giallorossi) e Pjanic. Infine l’attacco sarà completamente modificato: Florenzi, Ljajic e Destro infatti lasceranno il posto al tridente titolare composto da Iturbe, Gervinho e Totti, che tornerà a parlare in conferma stampa assieme a Garcia alla vigilia della sfida.