Finalmente tinte autunnali e foglie calde che cadono un po’ ovunque per i vicoli di Trastevere. Il clima adatto per chiudersi un inverno intero in uno di quei posti in cui il tempo si dilata fra libri, calde tisane profumate di cannella, vino, riviste d’epoca e d’avanguardia, chiacchierate sul romantico divano a fiori, dono di una giovane scrittrice ché probabilmente qui si sentiva a casa e poi musica jazz e oggetti veri, gatti che di tanto in tanto passano a fare un po’ di fusa o a sonnecchiare, opere fumettistiche autografe, artisti, sceneggiatori, musicisti che si confrontano o semplicemente persone che si liberano: dal lavoro, dal bombardamento mediatico o dello stress per ritrovarsi.
E’ questa l’atmosfera di ‘Lettere Caffè’, un posto liberatorio dove scegliamo di portare la nostra parte creativa, disinibita, in cui si dicono verità. Un posto che inevitabilmente si finisce per amare. Ed è di nuovo tempo in cui la poesia si vuole spogliare, forse non sono la poesia, ma forse noi stessi vorremmo buttare via molta zavorra accumulata da tensioni e disperazione del momento storico in cui siamo per recuperare la leggerezza, quella dell’arte, la leggerezza profonda. Saranno le Poesie di Joumana Haddad e altre poetesse islamiche a spogliare animi, inaspettatamente e delicatamente erotiche, sono state scelte per essere interpretate Domenica 26 nella rassegna culturale “Nuda Poesia”, ideata nel 2001 da Enza Li Gioi- fondatrice del caffé letterario, lanciata assieme a Riccardo Schicchi che, con molta cortesia, invitò al Lettere Caffè alcune Porno Star a leggere Emily Dickinson e Sylvia Plath completamente nude.
Era una provocazione perché alle serate di poesia non veniva nessuno, serviva un forte stimolo per rilanciarle. L’iniziativa fece intervenire moltissima gente e specialmente molti giornalisti che mandarono la notizia su tutti i quotidiani, era in prima pagina su La Stampa di Torino. Rai Due riprese l’idea nella trasmissione Reporter in cui fu chiamata proprio la Porno Star Matrioska, la stessa che interpretò le poesie al Lettere Caffé. Enza Li Gioi ideatrice del progetto tiene molto ai classici della poesia: «mentre ci sono in giro, com’è giusto che sia, molte manifestazioni, gare, reading di poesia inedita e di poeti emergenti a cui dedichiamo grande spazio nell’evento del lunedì, il Poetry Slam, manca un’attenzione alla poesia dei Grandi poeti, dei classici e specialmente delle Grandi poetesse ormai scomparse. Devono essere complementari il risalto dei classici e la nuova sperimentazione poetica. Con la Nuda Poesia facciamo rivivere personaggi femminili magari non troppo conosciuti nel nostro Paese come le poetesse islamiche o la meravigliosa e folle Anne Sexton, grande protagonista dei reading statunitensi degli anni degli anni Cinquanta e Sessanta poco nota al pubblico e ai lettori italiani».
Oggi nuovi interpreti per ‘Nuda Poesia’: l’attrice Erika Kamese, molto bella, di recente l’abbiamo vista al cinema nell’ultimo film di Pupi Avati ‘Un ragazzo d’oro’ e a teatro con ‘A chi Gioverebbe’ di Enza Li Gioi accanto al pianista Francesco Paniccia, brillante che anche questa volta accompagnerà l’attrice:
lei, soprano con voce melodiosa renderà armonico e suggestivo il reading con stacchi cantati di brani classici e moderni, lui la sosterrà al piano. Questa fusione della poesia con il canto, la musica e la vulnerabilità del corpo femminile esposto darà un’idea dell’armonia del verso poetico e della vulnerabilità della stessa poesia, arte spesso dimenticata e comunque di secondo piano, destinata a essere ritrovata tra le pagine di libri o nei cassetti. O di essere risvegliata di quando in quando da mode passeggere.
Questa è la produzione di Lettere Caffè e nel futuro immediato Erika Kamese e Francesco Paniccia collaboreranno ancora come protagonisti nello spettacolo teatrale ‘A Chi Gioverebbe? – Delitto e Castigo in una Casa di Piacere’ di Enza Li Gioi, in programmazione da 15 al 21 dicembre a Roma al teatro Le Salette e ‘Soap Opera’ – Daisy Bell’ sempre di Enza Li Gioi, dal16 al 20 febbraio 2015 sempre a Le Salette ma ne faremo un promemoria per tempo. A Domenica con ‘Nuda Poesia’….
silviabuffo