La fiera annuale di piccola e media editoria ha aperto i battenti questa mattina. Il consolidato appuntamento è stato inaugurato al Caffè Letterario alle 10:30 da Enrico Giacometti (presidente del comitato promotore di Più libri più liberi), Giovanna Marinelli (Assessore alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale), Lidia Ravera (Assessore alla Cultura e Politiche giovanili della Regione Lazio), Romano Montroni (Presidente del Centro per il libro e la lettura) e Marco Polillo (Presidente dell’AIE).
Moltissimi gli autori presenti in sala. Da Andrea Camilleri a Ugo Cornia, da Andrea Cortellessa a De Cataldo. Presenti anche Paolo di Paolo, Lia Levi, Dacia Maraini, Paolo Nori, Gabriele Pedullà, Sandra Petrignani, Lidia Ravera e Zerocalcare. Decine di ospiti vengono invece dalla società civile, politica, dal mondo del giornalismo, del cinema, dello spettacolo, del teatro e dello sport, realizzando così un perfetto equilibrio tra fiction e saggistica, narrazioni di fantasia e racconto della realtà.
Come sempre, la fiera costituisce un momento di riflessione sull’anno che va a concludersi e lancia una sfida alla crisi aggiungendo un giorno al suo programma. Un settore vivace e intraprendente, quello della piccola e media editoria. Pietro Grasso lo ha definito “simbolo di un’imprenditoria che sa difendere la propria indipendenza culturale ed economica”.
Nel 2014 si rafforza la partecipazione di ospiti internazionali. Un elenco che si distingue per estensione geografica e trasversalità culturale, dunque. Va in questo senso l’ampio spazio accordato alla fumettistica e all’illustrazione, rispettando preferenze e abitudini del pubblico.
Un progetto che coinvolge ampiamente la realtà locale, dalle scuole alle istituzioni, dai trasporti a varie realtà del territorio. Ovviamente è possibile seguire lo svolgimento della fiera sui social, se ci si vuole affidare al feedback degli utenti e non solo. #piùlibri14 è già uno degli hashtag più frequentati.
Elisiana Fratocchi