A San Siro, con il 2-2 del posticipo Inter-Lazio, si chiude la 16sima giornata del campionato di serie A 2014-2015. Partita incredibile. Primo tempo diretto da una Lazio cinica e determinata: splendida doppietta del giovane Filipe Anderson. Secondo tempo gestito dalla rimonta dell’Inter: eurogol di Kovacic e gol-risveglio di Palacio in astinenza da 2oo giorni. Match arbitrato da Tagliavento.
Sfida in discesa per i biancocelesti: 120 secondi per il gol del vantaggio del giovane Andersennato dal cross di Radu con Ranocchia fuori tempo. Al 6’ Filipe è di nuovo pericoloso.
Nel momento migliore dell’Inter, al 37’, arriva per la Lazio il raddoppio del brasiliano, che prende la palla a centrocampo e va in fuga per 50 metri, nell’area nerazzurra finta il tiro su Juan Jesus e tira di potenza all’angolo opposto lasciando immobile Handanovic.
La squadra di Mancini, sotto di due gol, va negli spogliatoi fra i fischi del pubblico.
Ripresa inaspettata. Cala la Lazio? Funziona il rombo di centrocampo dell’Inter? I nerazzurri, al 21’, accorciano le distanze con la splendida esecuzione di Kovacic: destro perfetto, violento, imprendibile per Marchetti. Al 35’ punizione dalla trequarti di Bonazzoli, subentrato a Guarin, sponda di D’Ambrosio per Palacio che ritrova la rete. Marchetti fa gli straordinari.
In parità la bella gara sul prato del Meazza.
La Lazio è terza in classifica, a 27 punti, con Napoli e Sampdoria, l’Inter ha 21 punti.
Le squadre si fermano per la pausa natalizia.
M.A.Chimenti