Un progetto performativo di coreografia, movimento e ritmo, dedicato a bambini che vogliano esprimersi attraverso le arti e la danza, realizzato con il sostegno di Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Dipartimento Cultura.
Shall we dance? è una serie di incontri seguiti da performance, dedicati ai bambini tra 3 e i 10 anni, in cui si esplora il mondo della danza attraverso il gioco, lavorando sul movimento e sul ritmo. La naturale forza espressiva della danza, il suo potere trasformativo, diventano gli ingredienti che generano l’attivazione del processo creativo, che al contempo favorisce nei piccoli l’interazione con la realtà. Il contatto, nel corso degli incontri, con altre espressioni artistiche come la poesia, la pittura, la musica, accrescono nei partecipanti la consapevolezza, la comunicazione, l’integrazione, possibili proprio grazie alla disciplina più antica: quella che utilizza il linguaggio del corpo.
Tre gli appuntamenti previsti, ciascuno dei quali prenderà spunto da un tema specifico, con l’obiettivo di coinvolgere i bambini alla creazione di coreografie, semplici e divertenti, da mettere in scena alla fine di ogni laboratorio. I laboratori prevedono una parte iniziale di storytelling: Roberta Escamilla Garrison e Alice Drudi, due danzatrici coreografe con una vasta e poliedrica esperienza nello spettacolo e nell’insegnamento della danza a bambini e adulti, partiranno da un racconto, da una poesia, o dal lavoro di un artista figurativo, per l’approfondimento di una tematica. A conclusione di ogni laboratorio, ogni gruppo porterà in scena quanto realizzato con una performance aperta al pubblico. La partecipazione è aperta anche ad allievi stranieri, residenti o non: le insegnanti parleranno sia in italiano che in inglese.
I laboratori si svolgeranno presso l’Auditorium St Stephen’s in via Aventina 3, Roma. L’Auditorium è stato un punto di riferimento dagli anni ‘90 nella danza contemporanea ha ospitato per anni la rassegna di talenti emergenti di danza contemporanea “8Max” e ultimamente lo spettacolo omaggio a Merce Cunningham “Backline” della compagnia di Dino Verga.
Gli appuntamenti
6 GENNAIO, ore 10.30-12.30 (bambini 6-10 anni)
Laboratorio di collage e danza ispirato alle opere di Remy Charlip
Nella serie ‘Airmail Dances’, il danzatore e artista americano Remy Charlip disegna posizioni di danza e le invia ad altri danzatori con l’invito di tradurre i disegni in piccole danze.
In quest’incontro i bambini giocheranno con alcune ‘Airmail Dances’. Ogni gruppo, attraverso la tecnica del collage, sceglierà le posizioni di danza preferite e creerà un vero e proprio libretto coreografico. Al termine del laboratorio il lavoro di ciascun gruppo contribuirà alla realizzazione di una piccola performance finale.
25 GENNAIO, ore 10.30-12.30 (bambini 3-5 anni) e ore 14-16 (bambini 6-10 anni)
Laboratorio di poesia e danza ispirato alle poesie di Toti Scialoja
Antonio Scialoja, noto come Toti Scialoja (Roma, 1914 – Roma, 1998), è stato pittore e poeta: una tra le figure più rappresentative dell’arte astratta italiana e della Scuola romana.
Famose sono le sue poesie in cui gioca in modo estremo con le parole e le sonorità. Partendo dalla poesia: ‘Frenando il triciclo’, si esplorerà il tema del ritmo, che nella creazione coreografica dialoga con il movimento. Dal ritmo della