Il 7 e 8 Febbraio 2015, nell’ambito del progetto Scena Pubblica – cultura permanente a Tor Marancia, spettacoli d’eccezione andranno in scena, in un teatro non convenzionale.
Infatti l’Orchestra Malancia, TiDA-Teatro Instabile d’Aosta, Bartolini/Baronio, La compagnia della settimana dopo e Carullo/Minasi porteranno i loro spettacoli nei parchi e nelle piazze di Tor Marancia, per condurre le performance direttamente al pubblico, in un grande teatro a cielo aperto.
Il repertorio dell’Orchestra Malancia va dal Salento alla Francia, dai Balcani alla Giamaica; “Playlist”, la performance di danza contemporanea di TiDA, è concepita in stretta connessione con la musica: seguendo il principio che ogni nota è un vettore diverso, ne risulta un corpo in preda a movimenti contraddittori, perso nella ricerca di se stesso; la kermesse del sabato prosegue con “Tu_Two” di Bartolini/Baronio: uno spettacolo che crea il privilegio d’intimità col pubblico, a dispetto del gelo di relazioni disumane.
La domenica si apre con “Old Jazz Orchestra” de La compagnia della settimana dopo: il protagonista dello spettacolo si ritrova per la prima volta in vita sua su un palcoscenico a dover gestire le tenere follie di una coppia di musicisti ottuagenari.
In chiusura “Due passi sono” di Carullo/Minasi, definito dalla critica «uno spettacolo delicato e fragile, fonte di indicibile tenerezza» vincitore del Premio Scenario per Ustica 2011, Premio In-box 2012, Premio internazionale Teatro Nudo di Teresa Pomodoro -2013.
Il tutto sarà dislocato fra il Parco del Caravaggio, Largo Bompiani e il Parco del Casale Ceribelli.
Scena Pubblica è il festival che intende rilanciare l’arte nel Municipio VIII di Roma, ponendosi in modo informale, affinché chiunque possa usufruire dello spettacolo, senza doverlo cercare in un teatro. L’iniziativa è promossa dall’ Associazione Culturale Twain, con la direzione artistica di Loredana Parrella e Marco Chenevier, nell’ambito di “Extra in Roma” di Zètema Progetto Cultura.
L’offerta è rivolta agli abitanti del quartiere, ma anche al grande pubblico: la scelta sarà vasta e destinata a tutte le fasce d’età; infatti tutti gli eventi e le iniziative comprendono sia attività di spettacolo dal vivo che di formazione, per bambini, adolescenti e anziani; un’occasione per far conoscere la scena contemporanea italiana, ma anche per stimolare la crescita culturale nel quartiere. Alberto Zei