Domenica 15 febbraio, 23a giornata di Serie A (quarta del girone di ritorno), ore 15, allo stadio Friuli di Udine la sfida tra Lazio e Udinese. Decide il rigore su Klose realizzato da Candreva nel primo tempo del match. Il cucchiaio dell’ex offre la vittoria ai biancocelesti di nuovo in corsa per la Champions. Altra sconfitta dei friuliani di Stramaccioni alle prese con l’ottavo rigore contro e nemmeno uno a favore. Direttore di gara Massa di Imperia. Di Natale premiato per le 407 presenze in bianconero.
Sulla carta, sfida difficile per le due formazioni. L’Udinese è reduce dalla sconfitta del San Paolo per 3-1 con il Napoli, ma in una situazione in cui può ancora succedere di tutto, con 9 punti di vantaggio sulla zona retrocessione e a sole 6 lunghezze dai capitolini. La Lazio di Pioli approda a questa sfida dopo aver perso in casa con il Genoa, seconda battuta d’arresto consecutiva, e deve dare prova di carattere per proseguire il cammino verso l’Europa.
Primo piano Primo Tempo. La formazione guidata da Stramaccioni alza il baricentro e concretizza il palleggio: regia di Badu, rifinitura di Fernandes, esperienza di Thereau e Di Natale. Proprio l’attaccante bianconero, su punizione, prova al 4’ a sorprendere Berisha che si salva in corner. Widmer, al 16’, si accentra da destra: rasoterra bloccato a terra dal portiere biancoceleste. La Lazio soffre la prima parte della gara. Al 22’ una spinta netta di Wague su Klose in area, sul cross di Candreva, fa fischiare il rigore a favore degli ospiti. Contestazioni del pubblico friulano e proteste del tecnico Stramaccioni. Ma il fallo c’è. La rete pure: al 23’ dal dischetto Candreva sforna lo ‘scavetto’ che spiazza Karnezis e mette in cassaforte il match. La situazione si ribalta: Lazio controlla il centrocampo, Udinese non riesce ad organizzarsi. Non c’è recupero. Squadre negli spogliatoi con la Lazio avanti di un goal.
Nella ripresa ‘alla ricerca di’. La Lazio è a caccia del raddoppio, l’Udinese è a caccia del pareggio. L’armata Pioli guida l’avvio di ripresa. Al 9’ doppia grande occasione: Candreva impegna Karnezis con un diagonale e Felipe Anderson manda alle stelle un rigore in movimento. Reazioni accese dell’Udinese che rivendica un fallo di Parolo nell’azione precedente. Al 13’ Felipe Anderson rientra sulla sinistra, stringe troppo la conclusione e non inquadra la porta. Di Natale risponde al 15’ ma in area trova il muro di Mauricio proprio al momento del tiro. Chance per la Lazio al 25’ con Basta che va via a Piris, cross basso per Klose, Widmer è sulla traiettoria e salva un gol quasi fatto. Opportunità al 31’ per l’Udinese: percussione di Allan, palla a Badu, tiro non trattenuto da Berisha, ma Di Natale è in fuorigioco. Ancora Udinese vicina al pareggio: al 33’ staffilata di Guilherme da fuori area, Berisha alza oltre la traversa. Badu sceglie i tempi giusti di inserimento, ma il suo colpo di testa, al 34’, finisce sul fondo. Il pressing finale non varia il risultato. Recupero di 4’.
Ammoniti: Wague, Allan dell’Udinese; Onazi, Candreva, De Sanctis, Felipe Anderson (salterà la partita con il Palermo), Radu della Lazio.
Flash modus operandi. Lazio: buono il profilo del gioco; prova di personalità superata per il gruppo e per i singoli; piglio diverso in trasferta; forte centrocampo; nessun passo falso. Supremazia di Candreva su Silva, Basta buca la difesa, Anderson punge, linea-giovani prestazione competitiva. Udinese: involuta rispetto ultime prestazioni; volitiva ma priva di idee; perde il ritmo di gioco dopo il penalty; buon pressing ultimi quindici minuti. Widmer, Di Natale, Badu e Guilherme impegnano Berisha senza preoccuparlo.
La Lazio torna al successo di misura al Friuli e sale a 37 punti, a ridosso delle prime in classifica. L’Udinese si ferma a 28 punti.
Maria Anna Chimenti