Domani, giovedì 26 febbraio, ore 14.00, in via Salaria 113, avrà luogo, presso il Centro Congressi del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale dell’Università Sapienza di Roma, ‘Siamo tutti Charlie? Libertà di stampa e dialogo fra culture dopo il 7 gennaio 2015’. La giornata di studio parte dagli interrogativi che agitano il dibattito pubblico sui temi della libertà d’informazione e del dialogo fra culture dopo l’uccisione di quattro giornalisti e disegnatori del giornale satirico “Charlie Hebdo” avvenuta a Parigi il 7 gennaio 2015.
Dopo l’apertura del Direttore del Dipartimento Mario Morcellini, il dibattito coinvolgerà un parterre d’eccezione. Esponenti del mondo del giornalismo e della comunicazione come Carlo Freccero (autore televisivo ed esperto di comunicazione), Eric Joszef (Liberatìon), Zouhir Louassini (RaiNews), Vincino (disegnatore e giornalista). Osservatori come Giampiero Gramaglia (IAI), Paolo Messa (Formiche). Studiosi nazionali ed internazionali come Francesca Rizzuto (Università di Palermo), Andrea Spreafico (Università Roma3), Fabien Wille (in collegamento dall’Université Lille 2). Coordinerà gli interventi Christian Ruggiero.
Il dibattito rappresenta un evento di apertura dei corsi di Area Giornalismo del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, ed è inserito nel ciclo di seminari “BEJOUR – Becoming a Journalist in Europe: a Bridge Between Traditional and New Media”, modulo didattico dedicato alla comunicazione dell’Unione europea, cofinanziato dall’Azione Jean Monnet della Commissione europea.
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Maria Anna Chimenti