Non è il primo pittore italiano ad esporre negli Emirati Arabi, ma è il primo che lo farà per un intero anno. I cavalli di Gianni Testa saranno presenti in tutti gli alberghi del gruppo Hilton. La grande mostra si chiuderà tra marzo e aprile del 2016 a Roma.
«Sapevo che i cavalli mi avrebbero aiutato a fare molta strada, ma non pensavo così tanta, fino negli Emirati Arabi». E’ orgoglioso e allo stesso tempo ironico Gianni Testa, artista romano, conosciuto come il pittore dei cavalli, che ha presentato a Roma, nella Sala Consiglio del Municipio al centro, la mostra che lo vedrà protagonista addirittura per un anno a Dubai, Abu Dhabi e Al Sharjah. Gianni Testa esporrà in undici grandi e lussuosi alberghi presenti negli Emirati e che fanno capo al gruppo Hilton Hotel. Per ogni mostra verranno esposte circa 30 opere scelte tra i lavori più belli e suggestivi del maestro. Il ciclo avrà inizio il 7 aprile a Dubai e si concluderà all’inizio della primavera del prossimo anno con una mostra riepilogativa a Roma. Del resto il tour negli Emirati si può considerare il gran finale di un percorso iniziato con la grande esposizione presso il Complesso del Vittoriano a Roma nell’autunno dello scorso anno. Alcuni artisti italiani hanno già esposto in questi paesi del Golfo, ma nessuno per una durata così ampia e con una mostra itinerante. Segno che l’arte di Gianni Testa ha colpito i signori del petrolio, proponendo anche la rappresentazione di uno degli animali più apprezzati da quelle parti, il cavallo. Ma ci saranno anche paesaggi e nature morte. Il maestro ci ha poi confessato che sta lavorando ad un’opera espressamente chiesta dalla famiglia regnante con protagonista un falco, simbolo di quella nobiltà e della loro potenza. Quello che bisogna sottolineare è che il made in Italy si propone anche con l’arte moderna e contemporanea considerando che proprio qui, ai bordi del deserto, stanno sorgendo tre tra i più importanti musei del mondo con un investimento complessivo che ha già superato i 5 miliardi di dollari. I lavori saranno ultimati il prossimo anno e essere presenti proprio in questo momento di attenzione mondiale con un nostro artista non è cosa da poco.