Al Teatro Quirinetta, il 27 marzo alle 21.30, va in onda il live di Colapesce, pseudonimo di Lorenzo Urciullo. È finalmente arrivato il momento, dopo il doppio set di Milano, della tappa romana del tour di Egomostro (che ha portato note e parole in lungo e largo nella penisola) dell’autore siciliano e del suo gruppo partendo da Palermo, il 20 febbraio scorso – toccando, nell’ordine, Catania, Bologna, Livorno, Cosenza, Pulsano, Torino ed Arezzo – e che si concluderà il 2 maggio a Brescia – dopo aver esordito ancora sui palchi di Perugia, Bari, Napoli, Carpi e Firenze.
“Egomostro”, il nuovo album di Colapesce è arrivato come un fulmine a ciel sereno tre anni dopo il fortunato esordio di “Un meraviglioso declino” (Targa Tenco 2012 per la migliore opera prima), ribaltando le certezze di chi aveva frettolosamente incasellato il trentunenne musicista siciliano nel cantautorato italiano di nuova generazione, ormai uno dei nomi più stimati della scena indie contemporanea.
Così ecco la voglia di tornare sul palco dopo una lunga pausa (l’ultimo concerto ufficiale di Colapesce risale all’ottobre 2013, se si esclude un’apparizione al Festival Maggio di Parigi durante la primavera del 2014), con una band rinnovata negli elementi e nelle sonorità.
A Lorenzo non interessa essere un cantautore, vuole attraversare i generi, muoversi tra le epoche, pescare a piene mani dalla tradizione mediterranea (quella della Sicilia, la terra da cui proviene, ma anche l’Africa dei Tinariwen e Bombino e la Siria di Omar Souleyman), filtrarla attraverso un gusto che guarda al pop edulcorato di Damon Albarn, David Byrne e Mark Hollis (i Talk Talk sono esplicitamente citati nel testo e nel titolo di uno dei brani del disco, Dopo il diluvio), senza dimenticare le ovvie influenze di Lucio Battisti (quello del periodo con Pasquale Panella) e Franco Battiato.
Quello di “Egomostro” è un universo complesso, denso, volutamente disomogeneo nei suoni e nella produzione (curata dallo stesso Lorenzo con l’apporto di Mario Conte) ma compatto e personale nei testi e nelle suggestioni. Colapesce si guarda allo specchio per scavarsi dentro, mettendosi in gioco come essere umano prima ancora che autore di canzoni.
L’album è stato accolto dal plauso unanime della critica e del pubblico, ottenendo riscontri interessanti anche dal punto di vista numerico (il disco è stato a lungo numero uno della classifica alternative iTunes) ed è subito diventato uno degli album italiani più importanti della stagione appena cominciata.
Con Lorenzo sul palco ci saranno Mario Conte alle tastiere e al programming, Alfredo Maddaluno (Fitness Forever, Erlend Oye) alla batteria acustica ed elettronica, moog e seconde voci, Giorgi Maccarinelli (Joycut e Low Frequency Club) al basso e ai cori, per uno spettacolo che si presenta elettrico e sorprendente. Non mancheranno i colpi di scena, i recuperi dal passato più o meno recente della carriera di Colapesce, e le cover che da sempre sono un punto di forza del musicista siciliano. Prendere canzoni di altri e trasformarle in brani di Colapesce è da sempre una delle peculiarità di Lorenzo, aspettatevi quindi di restare spiazzati.
COLAPESCE: LE TAPPE CONCLUSIVE TOUR DI EGOMOSTRO con NUOVE DATE!
20 marzo – AREZZO- Karemaski
22 marzo – MILANO – Teatro Franco Parenti (DOPPIO SHOW POMERIGGIO/SERA – ACUSTICO ED ELETTRICO)
27 MARZO ROMA Teatro Quirinetta
28 MARZO PERUGIA Urban Club
10 APRILE BARI Demodès
11 APRILE NAPOLI Lanificio 25
24 APRILE CARPI (MO) Mattatoio Culture Club (NUOVA DATA)
25 APRILE FIRENZE Viper Theatre
02 MAGGIO BRESCIA Latteria Molloy (NUOVA DATA)
INFO PREVENDITE
www.dnaconcerti.com
READ MORE: www.42records.it; www.dnaconcerti.com; https://www.facebook.com/musicadicolapesce?fref=ts
INFORMAZIONI AL PUBBLICO:
www.dnaconcerti.com <http://www.dnaconcerti.com/>
info@dnaconcerti.com
www.facebook.com/dnaconcertieproduzioni <http://www.facebook.com/dnaconcertieproduzioni>
tel.: 06 89560116
Maria Anna Chimenti