Da “non fartela raccontare” (2014) a “ogni biker merita un giorno così” (2015): di anno in anno cambia lo slogan ma non il format della Cicloturistica Colli della Sabina a Passo Corese (Rieti), evento non agonistico 100% dedicato alla mountain bike con i due percorsi di 36 (650 metri di dislivello) e 42 chilometri (1000 metri di dislivello).
Il 25 aprile chi verrà a far visita a Passo Corese (Rieti), in sella a una bici fuoristrada, avrà la possibilità di ammirare da vicino le bellezze dei Colli della Sabina perche’ lo scopo è di condividere la fatica della salita e la soddisfazione del traguardo dove gli ultimi classificati verranno festeggiati come fossero primi senza l’assillo del cronometro o del tempo massimo.
Con il supporto di Decathlon-Porta di Roma e con il patrocinio del comune di Fara in Sabina, la collaudata esperienza nelle tre precedenti edizioni, i tanti servizi accessori per accogliere gli atleti, le famiglie e i bambini in Piazza Salvo d’Acquisto, fanno di questa manifestazione il principale punto di forza per tutti i ciclisti tesserati e non (purchè in possesso di certificato medico per attività non agonistiche).
Il costo dell’iscrizione è di € 15,00 fino al 10 aprile, dall’11 alla mattina del 25 aprile, il costo è di 20 euro e comprende pacco gara composto da prodotti tipici, pasta party, docce, servizio meccanico e servizio fotografico con stampa immediata.
A fare da contorno, aspettando l’arrivo dei primi corridori, un ricco programma che comprende il servizio di accoglienza, la distribuzione di gadget, l’allestimento degli stand dell’Avis per le donazioni di sangue, i massaggi pre e post gara, le attività ludiche curate dall’agenzia Il Cavallino Matto, l’area espositiva dedicata al mondo della mountain bike, la mini gimkana non competitiva dai 3-12 anni con gadget-ricordo e premi ad estrazione.
Gran finale aspettando il calar della sera a partire dalle 18.30 con la “merenda” Acido Lattico: salsicce, porchetta, hot dog e birra a volontà a chiudere la lunga maratona giornaliera all’insegna delle due ruote e del divertimento.
“ La cicloturistica – precisa Marco Barletta, presidente del comitato organizzatore – nasce dalla felice intuizione di trasformare Passo Corese e il territorio sabino in una sorta di museo a cielo aperto. La manifestazione è molto cresciuta in questi anni, diventando un appuntamento di sicuro richiamo della mountain bike e i numeri sono sempre dalla nostra parte perché il divertimento è assicurato il 25 aprile di ogni anno ” .
di Martina Mugnaini