L’ultimo concerto di Piji a “L’Asino che vola” ci riporta nella vecchia sede di Monti. Dopo quattro anni il cantautore romano arriva sul palco di Via Antonio Coppi
Una serata di canzoni, una serata di jazz manouche, una serata di elettronica, una serata swing. Una serata da ascoltare, una serata da ballare. Tutto shakerato per stasera.
L’electroswing, genere ancora poco conosciuto in Italia, ma fiorente ormai in quasi tutta Europa, sbarcherà live all’ “Asino” per mano di Piji.
Nell’Electroswing Quintet di Piji, il fraseggio d’antan del bravissimo clarinettista e polistrumentista Gian Piero Lo Piccolo, si unisce all’ormai imprescindibile linguaggio “manouche” del chitarrista Augusto Creni, alla sapienza ed esperienza elettronica e contemporanea di Ominostanco e alla solidità del bassista Paolo Grillo.
Ci sarà da ascoltare, ma anche da ballare.