E’ guerra aperta ormai, tra il personale di Aequa Roma insieme all’INPS, contro l’abusivismo territoriale. Partendo da Via Leccosa e passando per Piazza del Popolo, gli organi di polizia hanno effettuato controlli in ben 8 attività, tra cui 5 di somministrazione e 3 di vicinato. Tra questi controlli spicca una rimozione per occupazione di suolo pubblico in un bar di via Leccosa, dove sono stati sequestrati ben 2 tavolini, 15 sedie, 5 fioriere ed 1 ombrellone.
Un bar-ristorante di Piazza del Popolo, invece, è stato denunciato per frode, visto che vendeva dei prodotti, denominati “DOP”, ma che invece non rispondevano alla caratteristica appunto ‘di origine protetta’, oltre a vendere prodotti surgelati dandoli per freschi. L’ammontare totale per l’area relativamente all’evasione della tariffa sui rifiuti è di ben 223.784,00€. Stimata a 17.628,00€ quella per l’occupazione del suolo pubblico e di 55.512,00€ per la pubblicità abusiva. Il tutto condito da altri verbali per carenze igienico sanitarie, un altro locale era sprovvisto di canna fumaria, oltre che ad aver ampliato in modo illegale la superficie interna del locale stesso. Per il problema della canna fumaria la Polizia ha deciso di avviare un procedimento di cessazione di attività, visto che non rispetta la normativa in vigore. Eduardo di Carluccio