L’associazione Asso-Consum, rappresentata dal presidente Aldo Perrotta, ha presentato tempestivamente un esposto alla Procura della Repubblica di Roma per appropriazione indebita nei confronti del ministro delle Finanze per il caso della mancata corresponsione della rivalutazione Istat.
Un altro esposto di Asso-Consum, invece, è stato inviato alla Corte dei Conti in merito al danno erariale per la mancata corresponsione degli interessi maturati.
L’incostituzionalità di questo blocco era già stata riscontrata dall’allora sottosegretario all’Economia Gianfranco Polillo – sottolinea il presidente Perrotta – per questo ci siamo mossi per primi in quest’azione di denuncia.
L’affermazione del sottosegretario all’Economia e leader di Scelta Civica – Enrico Zanetti ad Agorà sui Rai tre «Impensabile restituire a tutti l’indicizzazione delle pensioni desta forti preoccupazioni tra i numerosi pensionati colpiti dal blocco dell’indicizzazione voluto dalla Legge Fornero sull’adeguamento all’inflazione. Oggi la Corte Costituzionale si è pronunciata con una sentenza che fugge ogni dubbio, il blocco dell’adeguamento all’inflazione delle pensioni è incostituzionale. Così Aldo Perrotta, presidente dell’associazione Asso-Consum commenta la notizia diffusa il 6 maggio dopo l’intervento di Zanetti.
«Non è possibile che gli anziani pensionati attendano ulteriormente gli assegni relativi al 2012 e il 2013, questo produrrà un effetto a cascata anche sulle corresponsioni per il 2014 e 2015. Invito tutti i cittadini a rivolgersi presso i nostri centri per procedere alla causa restitutiva delle spettanze, così conclude il presidente Aldo Perrotta». ML