ROMA – La storia d’amore tra Gervinho e la Roma è giunta ai titoli di coda. L’attaccante ivoriano ha lasciato nella giornata di lunedì la Capitale con un carico di bagagli che lascia pensare ad un addio definitivo. I 7 milioni di ingaggio offerti all’ivoriano dal presidente dell’Al Jazira, Ammar Bashir, e i 14 destinati alle casse della Roma erano irrinunciabili per entrambe le parti. E se Gervinho sarà ricoperto d’oro con tanto di autista personale ad Abu Dhabi, la società giallorossa resta alle prese con il problema attacco. La partenza del pupillo di Garcia infatti, e il probabile addio del connazionale Seydou Doumbia, il cui rendimento è stato altamente al di sotto delle aspettative societarie, spinge la proprietà a trovare soluzioni adeguate, evitando altri flop che difficilmente verrebbero perdonati dalla piazza.
I SOGNI: DZEKO O VAN PERSIE – I nomi caldi in attacco al momento sono quelli di Dzeko e Van Persie. Il bosniaco di proprietà del City, da tempo sponsorizzato dal suo connazionale Miralem Pjanic, piace alla Roma ma ancora nessuna proposta è stata avanzata ai Citizens. L’olandese invece, è stato avvistato negli ultimi giorni a Roma e su di lui si sarebbe aperto un vero e proprio derby di mercato con la Lazio. Anche se al momento entrambe le società smentiscono contatti con il giocatore. Il valore di mercato di Dzeko e Van Persie si aggira attorno ai 25 milioni di euro, a spaventare è però l’ingaggio percepito da entrambi: 7/8 milioni a stagione, cifra proibitiva per le italiane.
LA REALTA’: BACCA, IMMOBILE, CUADRADO – Tenendo i piedi piantati a terra invece, con un occhio al portafogli ed uno al fair play finanziario, i nomi più accessibili sembrerebbero essere quelli di Carlos Bacca, Ciro Immobile e Juan Guillermo Cuadrado, vecchio pallino del ds Sabatini già dai tempi di Firenze. L’attaccante del Siviglia, fresco vincitore della Uefa Europa League, ha una clausola rescissoria di 30 milioni di euro, ma potrebbe essere acquistato anche per 20-25 milioni. Altra operazione possibile potrebbe essere quella che porta il nome di Ciro Immobile. L’attaccante del Borussia Dortmund ha voglia di tornare in Italia, con una cifra attorno ai 15 milioni (quanto incassato dalla cessione di Gervinho) la Roma potrebbe aggiudicarsi le prestazioni del giocatore, il cui ingaggio (2 milioni di euro) è assolutamente alla portata del club giallorosso. Infine il capitolo Cuadrado. L’ex viola al Chelsea ha trovato poco spazio, solo 14 le presenze in stagione, e la Roma starebbe pensando ad un’offerta di due milioni di euro per il prestito con diritto di riscatto da fissare intorno i 25.
DANI ALVES E LUCAS DIGNE – Non è un mistero che il club giallorosso è alla ricerca di esterni. I problemi fisici di Maicon, in scadenza nel 2016, hanno costretto Alessandro Florenzi agli straordinari e ad adattarsi ad un ruolo non suo. Per questo la società si sta muovendo per rinforzare le fascie: in pole ci sarebbe lo svincolato di lusso Dani Alves. Il suo addio al Barcellona è ormai cosa fatta, il giocatore arriverebbe a parametro zero, bisognerebbe solo accordarsi sull’ingaggio: su di lui c’è però da battere la concorrenza del Milan. Sulla corsia di sinistra invece fari puntati sul giovanissimo Lucas Digne di proprietà del Paris Saint Germain. L’esterno ha trovato poco spazio in stagione e vorrebbe giocare con più continuità: per strapparlo alla società transalpina servono però 13-14 milioni di euro. Investimento economico importante per un ventunenne che però, potrebbe risolvere definitivamente il problema sulle corsie in casa giallorossa, da tempo tasto dolente.
Michela Cuppini