L’addio di Vincenzo Montella ufficializzato pochi giorni fa, ha creato tensioni nell’ambiente viola alla ricerca di un nuovo allenatore per la prossima stagione. “L’aereoplanino” ha disputato un campionato ad alti livelli, ma le dichiarazioni pesanti arrivate in semifinale di Europa League, hanno compromesso il rapporto con la Curva Fiesole e soprattutto la fiducia della società che ha deciso di esonerarlo.
La Fiorentina si è mossa immediatamente in queste ore per cercare un sostituto adatto. Il primo indiziato è l’ex Basilea Paulo Sousa, vincitore già di un titolo in Portogallo con il Benfica. Il club dei Della Valle, sono vicinissimi alla firma per portare il tecnico portoghese sulla panchina viola. La tifoseria però non ha accolto con soddisfazione la scelta della società. Questa mattina nei pressi del centro storico di Firenze, il pensiero chiaro del popolo viola dipinto sui muri. Un espressione provocatoria che rappresenta la disapprovazione verso il nuovo approdo di Paulo Sousa trionfatore di una Champions,uno scudetto,una Coppa Italia e due Supercoppe proprio con la Juventus, la rivale storica dei fiorentini. Un’avvertenza che non intimorisce il patron Mario Cognigni «Oggi decideremo sul nuovo allenatore. Si sono mossi in molti e prenderemo una decisione in merito. Le scritte contro Paulo Sousa? Mi dispiace, non mi interessano» dichiara con fermezza il presidente. In ogni caso l’alternativa valida a Sousa, per placare gli animi accesi dei sostenitori viola, si chiama Roberto Donadoni, pronto a rilanciarsi in una grande squadra dopo la delusione Parma.
Articolo di Alberto Fuschi
