Parliamo, tanto per intenderci, di Bonifacio Vincenzi e della sua ultima opera, Le bambine di Carroll, edita da LietoColle.
Quello che colpisce, nella lettura di questa silloge di poesie, è la capacità dell’autore di dare vita ad una poesia schietta e lucida e abbastanza libera dalle convenzioni e omologazioni …”Certo è innegabile, vi sono ore/ in cui nulla pare degno d’attenzione/ e bisognerebbe dirlo chiaro e tondo/ e ad alta voce //Può anche accadere /che nomi propri di persone/ contengano storie uniformate /dalla profondità scarnificata// Questo pare non preoccupi / chi è addetto allo sviluppo/ di certi metodi di rastrellamento// Metodi moderni, che da tempo ormai /non prevedono più un pur minimo/ tentativo di motivata resistenza” (Nomi)
Dal respiro di questi versi si snoda un percorso poetico e umano, a volte vissuto con stupore e profonda saggezza, altre volte con inquietudine e tensione quasi incontenibile, ma che nel complesso evidenzia una capacità non comune di sentire e vivere la poesia da parte di un autore che in ogni opera ha sempre la capacità di sorprendere i suoi lettori. ML
LIETOCOLLE:
http://www.lietocolle.com/shop/collane-collana-blu/vincenzi-bonifacio-le-bambine-di-carroll/