Presso la sede nazionale AICS in via Barberini è stato ufficializzato un protocollo d’intesa tra l’Associazione Italiana Cultura e Sport, presieduta dall’On. Bruno Molea, e l’Associazione nazionale ANDDOS, alla presenza del presidente Mario Marco Canale e dell’ufficio di presidenza. Moderatore il coordinatore nazionale Gaycs, Adriano Bartolucci Proietti, che ha sottolineato l’importanza di questa affiliazione nel consolidamento delle iniziative in favore dei diritti LGBTI.
“Le discriminazioni vanno combattute – ha tenuto a precisare l’On. Bruno Molea – l’affiliazione di ANDDOS in AICS rafforza questo principio: è un passaggio importante perché ci accomunano molte iniziative e strategie operative: l’incontro tra queste due grandi realtà sarà importante per intraprendere un percorso insieme con il chiaro obiettivo di raggiungere risultati funzionali per l’intero movimento lgbti, per rendere più tollerabile questa società, per migliorare la vita di tutta la società civile. AICS è un’associazione pluralista, libera, equidistante dai partiti, fatta di cittadini per i cittadini, che vuole dunque occuparsi a tutto campo, senza condizionamenti, della vita sociale del Paese: ciò rappresenta un valore aggiunto per la nostra associazione”.
“Questo protocollo d’intesa – ha sottolineato il presidente Mario Marco Canale di ANDDOS – è sicuramente una svolta storica per il nostro movimento: fin dal primo incontro con il presidente Bruno Molea ci siamo resi conto che l’AICS era un’associazione perfetta per dare maggiore forza e voce alla nostra base associativa e renderci così ancora più rappresentativi in tutto il territorio italiano. Ci tengo a rimarcare come l’onorevole Molea abbia una grande sensibilità verso i temi sociali: l’AICS sarà, dunque, pronta a dare tutto il proprio supporto alle nostre battaglie per i diritti e noi siamo orgogliosi di affiliarci con i nostri 140.00 associati”.
Si aprono per ANDDOS nuovi interessanti scenari con questa affiliazione in un Ente prestigioso come AICS che vanta 850.000 associati, ma soprattutto le due associazioni avranno la possibilità di pianificare ed operare in sinergia delle strategie progettuali mirate alla promozione di eventi sociali, formativi, educativi, culturali e sportivi sull’intero territorio nazionale.
Il presidente Mario Marco Canale ha anche anticipato in questa conferenza di voler rivolgere un appello al Presidente del Senato Pietro Grasso, al Ministro Maria Elena Boschi e al capogruppo in Sanato del Partito Democratico Luigi Zanda, per mettere in calendario entro la fine di luglio la discussione nell’aula del Senato del disegno di legge sulle unioni civili.
Marco Tosarello