Nuovo appuntamento con la Comunicazione Sociale Propositiva del “Rosso come…Passione Amore Vita” dell’associazione “il Mosaico” di Ferentino: sabato 11 luglio dalle ore 18 si è svolta la seconda edizione del quadrangolare sociale, organizzato dal Deportivo Green Park di Ceccano in collaborazione con “il Mosaico”.
Le partite sono state giocate presso il centro Deportivo Green Park in Via Spinetta a Ceccano, in provincia di Frosinone, gestito da Felice Dipani, che ha commentato così l’evento: «Questa seconda edizione è stata voluta da tutti noi, non vedevamo l’ora di stare di nuovo insieme e divertirci nel segno della correttezza e del rispetto»; le gare hanno avuto inizio dopo lo spettacolo di apertura dei “Piccoli Sbandieratori & Folclore”, che hanno aperto la manifestazione con una delle loro simpatiche e coreografiche esibizioni. A seguire gli atleti delle squadre partecipanti al torneo si riscaldati con un allenamento pre-partita unico, a cura di Irene Cipriani, insegnate di yoga e pilates.
Alle ore 19 i giocatori delle quattro squadre hanno dato inizio alle partite del torneo, focalizzando la loro attenzione sull’essenza del colore rosso, presente in tutte le attività dell’associazione il Mosaico che, attraverso la Comunicazione Sociale Propositiva unisce alla e per la vita contro ogni forma di violenza e discriminazione di genere. Infatti «il calcio è uno sport che unisce tutte le diversità- ha dichiarato Gianluca Popolla, giocatore dell’Atletico Saraego – in cui si tifa e si guarda alla squadra e non al singolo, la stessa cosa che dovrebbe accadere nella vita di tutti i giorni»; la stessa opinione è stata espressa da un suo avversario in campo, Giorgio Staccone, atleta del Pescara nel cuore: «il calcio che stiamo giocando è fatto da divertimento e im pegno di gruppo; uno sport che unisce e in cui siamo tutti uguali, senza alcuna discriminazione».
Il progetto ha scelto lo sport, e in questa circostanza il calcio, come catalizzatore di valori sani, avvicinando le persone allo sport e al benessere psicofisico, per allontanare l’attenzione da ogni forma di violenza e di discriminazione di genere, stimolando la coesione sociale per preservare i veri valori legati all’aspetto emotivo relazionale della manifestazione collettiva, sia nella sfera sociale che in quella agonistica. Ancora una volta, pertanto, il calcio si è reso promotore di messaggi importanti «essendo lo sport con più attenzione mediatica è quindi quello più adatto a trasmettere valori come il rispetto verso gli altri» ha dichiarato a fine partita Simone Liburdi, giocatore del Real Marcian Tostana.
Al termine del quadrangolare sociale, che ha visto la vittoria dell’Atletico Saraego, tutti gli atleti dilettanti che hanno partecipato all’iniziativa si sono ritrovati insieme a festeggiare la vittoria della squadra in un “terzo tempo” all’insegna del divertimento, durante il quale Alessio Scascitelli, giocatore del Real Supino, ha voluto precisare come «a livello amatoriale cerchiamo di far trapelare la passione e la gioia di giocare insieme, prendendo questo sport proprio come un gioco» ; la festa post partita e la premiazione della squadra si sono svolte anche alla presenza dell’assessore allo sport di Ceccano, Mauro Roma.
Il torneo si inserisce all’interno del progetto Educo-Sportivo Multidisciplinare dell’associazione “il Mosaico”, dal titolo “Sport AttivaMente Sano”; l’iniziativa, che ha scelto lo sport come catalizzatore dei valori utili ai ragazzi nella vita di tutti i giorni, avvicinandoli alle discipline sportive per allontanare la loro attenzione da ogni forma di violenza e di discriminazione , ha visto una grande partecipazione tra le istituzioni e gli istituti scolastici della provincia; infatti nei mesi di aprile e maggio il progetto ha avuto la sua piena realizzazione tra i ragazzi delle scuole, concludendosi per loro il 29 maggio scorso con la premiazione dei vincitori dei tornei delle varie discipline affrontate durante le partite di “Sport AttivaMente Sano”.
Chiara Ferrante