ROMA – E alla fine arriva Szczesny. Potrebbe essere il titolo di un nuovo film per la regia di Walter Sabatini con Sergio Romero come miglior attore non protagonista. Sì, perché proprio come da copione, il ds giallorosso quando sembrava sul punto di ingaggiare il portiere argentino ha virato in tutta fretta sul numero uno della Nazionale polacca. Un ‘depistaggio’ in piena regola, stile ‘Fast and Furious’ per intenderci. Ecco allora che a Trigoria sbarca un nuovo numero uno pronto a raccogliere l’eredità di Morgan De Sanctis e addirittura a giocarsi con lui, un posto da titolare nell’immediato.
BONIEK: “ALTRA CATEGORIA RISPETTO A DE SANCTIS” – Venticinque anni, quattro stagioni all’Arsenal alle spalle e un futuro ancora tutto da scrivere. L’addio di Szczesny ai ‘Gunners’ è legato all’arrivo di Peter Cech che lo avrebbe relegato al ruolo di interprete comprimario, che il polacco non ha intenzione di svolgere. L’affare è praticamente concluso, la formula scelta è quella del prestito oneroso con diritto di riscatto. A sponsorizzare il suo arrivo nella Capitale è stato lo stesso Zibì Boniek: “Sarebbe un grande affare per la Roma – ha ribadito il presidente della Federazione Polacca ai microfoni di 1927 su Centro Suono Sport – ha un fisico imponente, ha fatto il titolare con l’Arsenal per tanti anni. La Roma con Szczesny può stare tranquilla per almeno 5-6 anni. Sarà uno dei migliori portieri d’Italia: è velocissimo, buono in uscita, rimette la palla molto bene, gioca molto bene con i piedi, è un protagonista della Nazionale Polacca. Con tutto il rispetto per Morgan De Sanctis, Szczesny è di un’altra categoria”. Nelle prossime ore Szczesny è atteso a Roma per lo svolgimento delle visite mediche di rito e per la firma sul contratto. Nel frattempo sul suo profilo Instagram ha cominciato a seguire l’account ufficiale della società giallorossa e quello dei suoi futuri compagni di squadra Florenzi, Strootman, Iturbe, Gervinho e Castan.
FUMATA GRIGIA PER SALAH – Proseguono nel frattempo le trattative per portare Mohamed Salah alla Roma. Nei giorni scorsi il procuratore dell’egiziano era stato avvistato nella Capitale per dei colloqui con la dirigenza giallorossa: l’accordo con il giocatore, felice di poter disputare la Champions, è stato trovato sulla base di 3 milioni a stagione più bonus. Rimane però da convincere il Chelsea che non vuole muoversi dalla richiesta di 23 milioni di euro per l’ex viola. La questione comunque dovrebbe essere risolta entro fine luglio, dopodiché la Roma potrebbe rischiare di perdere la priorità sul giocatore, su cui Inter e Napoli non vedono l’ora di poter entrare in ‘tackle’.
Michela Cuppini