Il cammino giallorosso di Seydou Doumbia termina qui. Un’esperienza amara per l’attaccante ivoriano, che non ha mai trovato il feeling giusto con la squadra e i piani tattici di Garcia.
Arrivato a Gennaio in prestito dal CSKA Mosca, Doumbia ha collezionato dopo 8 mesi, 14 presenze e solo 2 reti all’attivo. La storia è iniziata male già all’esordio nella partita contro il Parma, dove è stato immediatamente preso di mira dai tifosi romanisti. La reazione di Seydou fu incoraggiante «Trasformerò i fischi in applausi», ma solo dopo due mesi sono arrivati gli unici due gol in maglia giallorossa con Sassuolo e Genoa, troppo poco per soddisfare le richieste del tecnico Garcia, che ha visto l’epilogo del giocatore proprio con il “cucchiaio” sbagliato dal dischetto, ironizzato dall’intero popolo social, in occasione dell’International Champions Cup contro il Manchester City.
Con l’approdo di Edin Dzeko, Doumbia è stato messo da parte dalla società, che ha dato il via libera alla cessione. Ieri mattina il comunicato ufficiale «L’A.S. Roma S.p.A. rende noto di aver sottoscritto con il PFK CSKA Mosca il contratto per la cessione a titolo temporaneo, fino al 4 gennaio 2016, dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Seydou Doumbia». Un ritorno alle origini per il centravanti ivoriano che ammette «Oggi torno al CSKA, il club che mi ha lanciato ad alti livelli, torno con entusiasmo e determinazione per giocare e vincere trofei». Tuttavia dopo tante polemiche, Doumbia ha lasciato un messaggio di stima direttamente da Instagram ai supporters della Roma «Vorrei ringraziare tutti i miei fan e i “tifosi” che mi hanno supportato, voglio anche ringraziare i dirigenti, lo staff tecnico e i giocatori per avermi accolto in questa famiglia, spero con tutto il cuore che quest’anno la squadra faccia un cammino vincente, sia in campionato che in Champions League».
di Alberto Fuschi