E’ la Calabria a pagare lo scotto della cattiva perturbazione di questa settimana a cavallo di ferragosto. La costa Jonica cosentina la zona più colpita dal nubifragio di mercoledì mattina. A Rossano sono caduti più di 200 millimetri di pioggia. In poche ore fango e detriti hanno travolto strade e abitazioni.
Nel web imperversano le testimonianze e le immagini delle auto trascinate fino al mare e di interi quartieri devastati dalle furia delle acque del torrente Citrea che è esondato.
Il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio – recatosi ieri sul luogo – dall’unità di crisi del Centro Com della Protezione civile di Rossano, che ha coordinando anche l’emergenza su Corigliano Calabro, ha dichiarato alle telecamere della tv nazionale la straordinarietà dell’evento verificatosi e a cui la regione è stata costretta a far fronte aggiungendo che fortunatamente «le violenti ed eccezionali piogge di stamani non hanno provocato vittime». Non ci sono dispersi. L’emergenza è rientrata e gli aiuti sono stati immediati, ma non si possono ancora conteggiare i danni causati dalla violenta alluvione. Diverse decine gli sfollati. Stagione finita per operatori e filiera del settore turistico.
Il maltempo ha infierito – anche se con minor forza – sul reggino e sul catanzarese.
Presenti le istituzioni con il messaggio di solidarietà del Presidente Sergio Mattarella al presidente della Regione Calabria Mario Oliverio e della visita del Ministro Galletti a Corigliano Calabro questa mattina.
Maria Anna Chimenti