A Ladispoli, in spazi differenti, espongono contemporaneamente Anna Maria Berardi e Claudio Belleggia fino al 5 settembre. La prima nella bottega “In Quadro”, il secondo nella “Sala Espositiva Comunale”.
Le opere di Anna Maria Berardi, connotabili entro un’area vagamente postimpressionista, si impongono all’attenzione del pubblico per certi echi intimisti di cui sono permeate le sue scelte iconografiche. I lavori di Claudio Belleggia, invece, sono frutto di una sperimentata ricerca pittorica tardoromantica, dove i risultati atmosferici infondono un senso di “pace”.
Nonostante il caldo torrido di questi giorni, il pubblico è intervenuto numeroso ai vernissages e ha apprezzato i quadri esposti. Giudizi lusinghieri hanno espresso i molti artisti intervenuti, pittori e scultori, ma anche giornalisti e critici. Fra gli ospiti d’eccezione non poteva mancare il delegato all’arte Filippo Conte, figura istituzionale che, malgrado gli impegni, ha reso omaggio ai protagonisti delle due mostre ed ha accolto con favore il frutto della loro attività creativa.
Sigfrido Oliva
