I primi due turni di campionato sono giunti al termine e la classifica sta già offrendo alcuni spunti interessanti in vista del prosieguo della stagione che riprenderà sabato 12 settembre dopo una settimana di stop dovuta agli impegni in seno alla nazionale di Conte. Il primo dato su cui dobbiamo soffermarci è la falsa partenza della Juventus pluriscudettata: i bianconeri hanno dapprima perso in casa contro l’Udinese e poi sono crollati in trasferta al cospetto dell’antagonista Roma, manifestando degli evidenti limiti nel gioco e una scarsa proprietà di palleggio. Un’altra squadra che va annoverata nel gruppo dei flop è sicuramente il Milan di Mihajlovic. L’allenatore serbo ha dichiarato di non aver apprezzato né la vittoria di misura (2-1) infilata ad uno sfortunato Empoli, né tanto meno la pesante sconfitta all’esordio contro la Fiorentina. Sull’altra sponda del naviglio, invece, entusiasmo totalmente opposto per gli interisti che si apprestano a disputare il derby a bottino pieno con uno Jovetic in grandissima forma (3 gol in 2 gare) e il bomber Mauro Icardi sulla via del pieno recupero dall’infortunio. Nell’Italia centro-meridionale ci sono da una parte le deludenti Lazio e Napoli che stanno faticando tantissimo per entrare in condizione (rispettivamente a quota 3 e 1), e dall’altra una Roma rigenerata dopo la risonante vittoria casalinga contro la Juve. I giallorossi, tuttavia, hanno denunciato segnali preoccupanti all’esordio contro il Verona: al Bentegodi è scesa in campo una squadra evanescente salvata da una conclusione da lontano di Florenzi che ha assicurato il pareggio finale. Concludiamo, infine, tessendo le lodi di Sassuolo, Torino, Palermo e Chievo: le quattro “piccole” hanno meritato il primato in classifica e l’onore della ribalta a suon di prestazioni convincenti. La formazione che ha più impressionato è stata, senza dubbio, il Chievo di Maran. I clivensi hanno realizzato 7 gol in 2 partite subendone solamente uno: in ottima forma la coppia Meggiorini-Paloschi, 5 gol e giocate di alta classe con ancora tanta voglia di stupire.
Lorenzo Cristofaro – Twitter: @LorCristofaro