“Farò Arte”, un consorzio di Maestri Artigiani, partecipa alla Call for Proposal lanciata dalla Regione Lazio, per il riposizionamento competitivo dei sistemi imprenditoriali territoriali del Lazio (con scadenza il 30 novembre 2015).
Scopo di FaròArte è promuovere il riposizionamento del “Saper Fare”, quale espressione delle conoscenze e delle abilità che, con continuità creativa, hanno prodotto la Bellezza di Roma, innestando sull’espressione della tradizione etno-culturale, metodi, processi e tecnologie innovative.
FaròArte agisce non solo per sostenere l’interesse di un gruppo, ma anche per fertilizzare il terreno culturale comune a tutti coloro che operano nel campo delle attività connesse alla creatività artistica, nella convinzione che la crescita di una rete di collaborazioni e competenze territoriali qualificate, sia condizione essenziale per rendere competitiva l’imprenditorialità artigianale Romana, riposizionando vantaggiosamente le attività rivolte a produrre beni per la Persona e per l’Habitat.
Con queste motivazioni, siamo tutti invitati ad aderire come Partner della proposta “#MadeInRome” e – nello spirito open che contraddistingue il consorzio – a promuovere la Call verso altri soggetti (Artigiani, Scuole, Organizzazioni, ecc.) potenzialmente interessati.
Sul sito www.Made-in-Rome.com si può trovare la Proposal e il Fac-Simile della manifestazione d’interesse, da compilare su propria carta intestata, sottoscrivere e restituire a breve giro, anticipandola quanto prima via e-mail. Un progetto ambizioso che vuole sensibilizzare e coinvolgere i soggetti impegnati nel rilancio del settore artigianale, ipotizzando un futuro di interscambi creativi. L’adesione in questo caso e’ essenziale: per dare seguito all’operativita’ artistica, finalizzata al raggiungimento di specifici obbiettivi, è necessario che i molteplici soggetti operanti nel settore esprimano le proprie idee non attuabili coi propri mezzi ma realizzabili col sostegno di un partner accreditato quale puo’ essere la regione Lazio. La crisi ha creato in questi anni non poche difficoltà. Le aziende, per rimanere competitive, devono inventarsi sempre qualche novita’, ma i fondi spesso scarseggiano. Da qui, nasce l’esigenza di unirsi e di avere un fine comune con un nome che e’ di per sé una sfida: faro’ arte. E noi ce lo auguriamo. Francesca Palumbo