Presso il ministero degli Esteri s’è riunito il Comitato esecutivo della RIDE, la Rete Italiana per il Dialogo Euromediterraneo, fitta rete di organismi della società civile e delle istituzioni (Università, collettività locali, ecc.) creata recentemente dalla Fondazione Euromediterranea “Anna Lindh” per il Dialogo tra le Culture (ALF) : nata, a sua volta, per iniziativa dell’ Unione europea e e deii Paesi suoi partner nell”Unione per il Mediterraneo .
Il Comitato esecutivo della RIDE condanna nettamente gli esecutori e soprattutto i mandanti, vigliaccamente nascosti, degli orribili attentati di Parigi del 13 novembre; e rifiuta il tentativo di terrorizzare e condizionare l’opinione pubblica francese ed europea, per imporre un grottesco scontro di civiltà ( che viene senz’altro respinto al mittente).
Esprimendo la più profonda solidarietà ai cittadini e al Governo della Francia, in particolare alle vittime dei vili attentati e a i loro familiari, la volontà della RIDE d’ operare con tutte le istituzioni, per rafforzare il dialogo tra culture ed identità collettive come strumento di comprensione e conoscenza reciproca, in uno dei momenti piu’ difficili per l’ area euromediterranea, è stata espressa in una lettera al ministro degli Esteri, Gentiloni. I membri del CE hanno discusso diverse proposte per reagire agli atti terroristici, d’ apparente matrice radicale religiosa, in Europa, nel Mediterraneo ed in Medio Oriente; e per concordare azioni comuni a livello intergovernativo e della società civile, contrastando i tentativi di condizionamento psicologico di massa da parte degli estremisti islamici.
Le deliberazioni del CE son state poi riferite, dal presidente onorario RIDE, Arch. Michele Capasso, alla quattordicesima riunione (intitolata «Lavorare insieme per il 2025»), tenuta a Bruxelles, dei Capifila della Fondazione “Anna Linch”. Capasso ha sottolineato in particolare, alla luce dei recenti eventi drammatici in Europa e nel Mediterraneo, l’esigenza di semplificare le procedure burocratiche, concentrandosi sulle azioni concrete per fronteggiare le emergenze immigrazione e terrorismo nell’area,Anche sul piano culturale e massmediatico, in particolare contrastando gli stereotipi d’ogni tipo.
Le recenti dichiarazioni del capo della politica estera europea, Mogherini, e del Commissario UE alle politiche di vicinato ,Hahn, alla Commissione esteri del Parlamento europeo han concordato con la RIDE, sulla necessità d’ un nuovo approccio a tutti questi temi, fondato sulla stabilità e sull’ “equal partnership” tra la UE ed i propri vicini.
Coordinatore del Comitato esecutivo della RIDE è stato eletto Enrico Molinaro, Presidente dell’ associazione “Prospettive Mediterranee“; responsabili per il settore Migrazioni, rifugiati e cooperazione internazionale, Maria Amata Garito, presidente dell’ Università teelatica internazionale “Uninettuno”, e Foad Aodi, Presidente della CO-MAI, Comunità delle associazioni arabe in Italia, e del movimento “Uniti Per Unire”.
di Fabrizio Federici