Per lottare in una salvezza sicura, l’Olympia Agnonese può affidarsi all’innato fiuto del gol di Tommaso Marolda.
Classe 1981, l’attaccante nato a Venosa è arrivato quest’estate ad Agnone direttamente dalla Recatenese.
Dotato di un mancino micidiale, Marolda è entrato subito negli schemi del tecnico Paolucci, schierato più volte nel 4-4-2, affiancato dal suo compagno di reparto Jallow. Il bomber molisano, dopo la doppietta di ieri nella trasferta a Teramo contro il San Nicolò, ha conquistato il primato solitario nella classifica marcatori del Girone F della Serie D, grazie ai suoi 13 gol.
Un attaccante moderno, che ha regalato più volte esecuzioni balistiche fuori dal comune. La sua prima realizzazione personale con la maglia granata è arrivata ad Avezzano, nella rocambolesca partita persa 4-3. Indimenticabile il gol sensazionale da 40 metri, nella gara casalinga contro il Giulianova.
Nel bottino complessivo stagionale, Marolda ha messo a segno ben 3 doppiette, lasciando il timbro velenoso ai danni delle avversarie, Avezzano, Giulianova, Fermana, Castelfidardo, Folgore Falerone, Monticelli, Pesaro, Jesina, Sambenedettese fino all’ultima vittima di ieri il San Nicolò, dove il numero 10 granata ha conseguito l’ennesima doppietta incorniciata da un’altra rete strepitosa somigliante alla prodezza di Alessandro Del Piero in Juventus-Roma 1-2 del 2010.
L’Agnonese rimane ancora nella zona grigia della classifica, quattordicesima con 17 punti insieme alla Fermana. L’ultima partita del girone d’andata verrà disputata domenica prossima al Civitelle di Agnone contro il Matelica.
Articolo e video di Alberto Fuschi