La Roma lo aspetta, e lui non vede l’ora di rientrare. Il recupero di Kevin Strootman è sempre più vicino: il centrocampista olandese dopo le tre operazioni al ginocchio in 18 mesi sta ultimando la fase di riabilitazione per tornare agli ordini di Garcia in vista della seconda parte di stagione. Dall’ultima volta che è stato in sala operatoria sono passati 3 mesi e mezzo: “Mi sto allenando e posso dire che mi sento molto meglio – ha dichiarato in un video sulla sua pagina Facebook -. Spero che gli ultimi passi del mio recupero procedano ancora bene e che possa a breve ricongiungermi con la squadra. Dopo tutto è questo ciò che ogni calciatore vuole e quello che più mi è mancato negli ultimi due anni”.
LO SHOCK – La ricaduta dal primo infortunio che lo aveva costretto allo stop di otto mesi, è stata forse il momento più duro per Kevin: “È stato un grande shock – confessa -. Abbiamo proseguito nella ricerca di una soluzione attraverso l’Europa, tra l’Italia e l’Olanda. La conclusione è stata che avrei dovuto sottopormi a un’altra operazione ai legamenti. Il fatto di pensare di essere vicino al ritorno in squadra e vederlo invece sfumare… è stato un duro colpo e una difficile sfida a livello mentale”.
RIENTRO VICINO – Adesso però comincia a scorgere la luce in fondo al tunnel. “Sono passati tre mesi dall’operazione e per ora sta andando tutto davvero bene”, e su una possibile data relativa al suo rientro in campo confessa: “Aspetto di capire dove siamo arrivati con il recupero dopo il quarto mese e allora potrò dire quando potrò allenarmi con i compagni”. Infine un pensiero ai tifosi “li ringrazio perché mi sono stati vicino”, e una promessa “voglio ripagarli quando tornerò in campo”.
Michela Cuppini