ll quartiere di Tor Bella Monaca ha finalmente un polo culturale di tutto rispetto. La Biblioteca “Marie Anne Erize” (intitolata alla memoria d’una giovane attivista argentina per i diritti umani,d’origine francese, trucidata durante la “dittatura dei generali”del 1976-’82), inaugurata a giugno 2015 e ospitata all’interno dell’omonimo centro antiviolenza di via Amico Aspertini 393, è stata inserita nell’Anagrafe Nazionale delle Biblioteche.
“Questo riconoscimento è molto importante, dimostra che il nostro lavoro è stato premiato come frutto dell’impegno per la cultura. La Biblioteca “Marie Anne Erize” diventa quindi un’eccellenza di questo territorio, che troppe volte viene considerato uno dei quartieri maggiormente a rischio della Capitale. Abbiamo ritenuto di continuare nel solco dell’impegno di Marie Anne, che si dedicò all’alfabetizzazione e alla diffusione culturale nelle villas miserias”, spiega la responsabile della struttura, Stefania Catallo.
All’ interno della Biblioteca hanno trovato posto circa 6 mila volumi, che spaziano dalla narrativa, al teatro e alla poesia, con una sezione dedicata alla violenza di genere e alla storia del pensiero femminile. La sezione bambini e ragazzi è arricchita da una collezione di libri in lingua spagnola, donati dall’Ambasciata argentina: che ha dato, assieme all’Ambasciata francese, il suo patrocinio alla struttura, intitolata appunto alla franco-argentina Marie Anne.
di Fabrizio Federici