E’ arrivato nella Capitale nella tarda serata di ieri. Anche un po’ a sorpresa dopo aver gettato al vento un accordo praticamente già concluso con lo Stoccarda. Ervin Zukanovic però voleva fortemente la Roma e appena la società giallorossa si è inserita nella trattativa tra la Sampdoria e la società tedesca non ha avuto dubbi. Ha fatto le valigie e ha raggiunto i suoi connazionali Pjanic e Dzeko con i quali ieri sera a cenato in un ristorante giapponese di Casal Palocco. Zukanovic è arrivato in prestito dalla Sampdoria per 1,2 milioni di euro firmando un contratto fino al 2019: l’acquisto diventerà a titolo definitivo al raggiungimento di un tot. di presenze (al momento non è dato sapersi quante) per 2,8 milioni.
ZUKANOVIC – “Tutti sognano di giocare per un grande club – le prime parole del bosniaco a Roma Tv – e io ho coronato il mio sogno. Per me è un grande traguardo e sono molto felice”. Zukanovic indosserà la maglia numero 87 (il suo anno di nascita) e già per la partita di domani contro il Frosinone sarà a disposizione di Spalletti. L’esordio da titolare visto un solo allenamento con la squadra è improbabile ma il tecnico giallorosso potrebbe decidere di fargli respirare l’aria dell’Olimpico a partita in corso. Oggi in conferenza stampa ha speso parole d’elogio per il neo acquisto, definendolo: “Uno di carattere, forte fisicamente, con un buon piede che sa iniziare l’azione, forse un po’ lento ma bravo”.
MERCATO – Sul fronte offensivo invece dopo l’arrivo di El Shaarawy, il direttore sportivo Walter Sabatini starebbe provando a chiudere anche per Diego Perotti: l’offerta presentata al Genoa è di 9 milioni più 3 di bonus e salvo imprevisti dell’ultima ora, la punta classe ’88, dovrebbe arrivare a Roma già nella giornata di domani. In uscita invece potrebbe esserci il giovane Luca Mazzitelli (centrocampista classe ’95 ora in prestito al Brescia) che tanto piace al Sassuolo.
Michela Cuppini