In una Piazza San Marco dedicata alle Arti e Mestieri della Serenissima, si svolge “Storie d’Amor Cortigiano” una stupenda rappresentazione a cura di “Arte-Mide” e “eVentia “, con la partecipazione speciale della storica compagnia de Calza “I antichi”, ideazione e regia del principe Maurice Agosti e Chiara Stella Seravalle.
Quella della “Cortigiana Honesta” o cortigiana intellettuale fu una figura alquanto importante e controversa nella Venezia del ‘500, ben diversa dalla cortigiana di lume, che abitava nei ceti bassi e praticava il “mestiere “ vicino al Ponte di rialto. Veronica Franco ( Venezia 1546 –Venezia 1591) fu uno degli esempi più rappresentativi di quella che fu una delle più “onorate cortigiane” del tempo. Verso il 1560/70 entrò addirittura a far parte di alcuni circoli letterari della città, fu scrittrice e poetessa e dedicò anche alcuni sonetti al re di Francia Enrico III di Valois, e fondò un’istituzione di carità a favore di cortigiane indigenti e dei loro figli.
“Storie d’Amor Cortigiano” vuole raccontare in modo garbato e malizioso, uno spaccato di quella società veneziana dei tempi d’oro tra intrighi, amanti e cortigiane, e del mestiere più antico del mondo, quando nel ‘500 spesso succedeva, com’è ampiamente documentato nei testi di storia, che un Re si innamorasse di una Cortigiana.
Prossime rappresentazioni: 4, 5, 6 e 7 febbraio ore 13.30.
Per ulteriori informazioni: www.associazione-eventia.it; www.iantichi.org; www.arte-mide.com
di Daniela Paties Montagner
