«Expo 2015, visitato da oltre due milioni di studenti, è stato uno dei più importanti momenti di education della storia del nostro Paese..[..].. Grazie anche all’impegno del Ministro Stefania Giannini e di Confindustria, che ha partecipato con il progetto Adotta una scuola, l’Esposizione Universale ha davvero contribuito a formare quella che mi piace chiamare Expo Generation: ragazzi più attenti alla sostenibilità, al tema dei rischi legati a comportamenti alimentari non corretti, e più consapevoli dell’importanza della lotta agli sprechi…[..] sono molto felice che il mio lavoro come Presidente di Expo e Commissario di Padiglione Italia si concluda con questa importante iniziativa rivolta ai giovani», ha dichiarato Diana Bracco.
Durante i sei mesi di Expo, con una media di quattro appuntamenti quotidiani, 15.000 ragazzi di 700 scuole di tutta Italia hanno presentato nel Vivaio Scuole a Palazzo Italia i loro progetti di educazione alimentare, sostenibilità e food security realizzati nei mesi precedenti l’apertura di Expo, con l’obiettivo di preservare questo prezioso patrimonio di esperienza e conoscenza, ed a conclusione di questo grande lavoro, il Miur, Expo 2015 e Padiglione Italia, grazie al sostegno della Fondazione Bracco, hanno realizzato un e-book coi contenuti di Vivaio Scuole, suddivisi per tipologia di argomento trattato, per regione, città e ordine scolastico.
Come sostenuto da Patrizia Galeazzo, responsabile del Progetto Vivaio Scuole e Palazzo Italia: « Il cibo ha saputo stimolare e coinvolgere tutte le discipline scolastiche, un potente fattore interdisciplinare che ha unito arte, filosofia, storia e musica …[..]..Quadri di illustri autori del passato modificati creativamente con l’inserimento di prodotti tipici locali o l’inaspettato accostamento, in una scala di note e gusti, tra i grandi vini e le grandi voci liriche del nostro paese, doni universali che l’Italia ha fatto al mondo. La ricchezza degli elaborati, sia in termini di profondità della ricerca sia in termini di quantità di temi trattati dimostra a nostro avviso come i temi di Expo 2015 siano stati un potente e profondo strumento per valorizzare la cultura e la conoscenza ».
L’e-book, oltre ad essere utilizzato dalle 700 scuole che hanno partecipato all’iniziativa, è disponibile – a tutti coloro che desiderano consultarlo, all’indirizzo : http://www.quintadicopertina.com/doc/vivaioscuole.xhtml.
di Daniela Paties Montagner