Chiusura col botto per il Festival (anche se con leggera flessione rispetto alle serate precedenti) che ha registrato numeri da record.
Il totale degli spettatori è stato di 11.222.128 con uno share del 52.52%. La media degli spettatori della scorsa edizione aveva registrato 10.837.000 telespettatori, con uno share del 48.64%.
Gli Stadio, oltre a vincere con il brano Un Giorno Mi Dirai, hanno fatto incetta di riconoscimenti: premio delle cover col brano La Notte dei Miracoli dell’amico e collega ‘fraterno’ Lucio Dalla e il premio Sala Stampa ‘Lucio Dalla’.
Da segnalare il secondo posto per Francesca Michielin col brano Nessun Grado di Separazione e il terzo piazzamento per la coppia Caccamo-Iurato con Via da Qui.
Il commento a caldo degli Stadio, tra l’emozione e l’incredulità per un risultato tanto inatteso quanto gratificante, è stato: «Tentammo di entrare a Sanremo 2015 proprio con questo pezzo ma non fummo presi. La canzone però non era così, era un provino ‘cheap’, non c’era il suono tipico degli Stadio. Oggi è la festa degli innamorati e noi siamo innamorati della musica, attraverso cui abbiamo sempre trovato il legame forte che ci ha tenuto uniti. Guardare indietro per proiettarci in avanti: questo è sempre stato il nostro progetto. Da domani ricominciamo a fare concerti, noi viviamo di quello. Siamo una band on the road».
Da segnalare anche il primo posto nella sezione Nuove Proposte di Francesco Gabbani con il brano Amen. Traguardo segnato, però, dal mistero della votazione che inizialmente aveva decretato la vittoria di Miele e, a seguito di problemi tecnici rilevati sui votatori della sala stampa, è stata fatta ripetere portando così il buon Gabbani da un’eliminazione immeritata alla vittoria della categoria, otre ad aggiudicarsi il premio della critica (se non è destino questo!!). Anche riguardo a questa vicenda, il direttore artistico e conduttore Carlo Conti si è espresso col pragmatismo che lo contraddistingue: «Credo che una cosa del genere faccia parte della vita di tutti i giorni; ci sono capitati mille inconvenienti e mille incidenti. Fa parte del gioco: quando corri, devi correre e devi anche rispettare certe regole, sarebbe anche non corretto non rispettare le regole o far finta di niente e portare avanti l’errore».
Lunga vita al Festival di Sanremo…
ALEX PIERRO