La Fravil- Expert Lucarelli N.B. Sora 2000 torna da Riano con due punti in tasca, non era certamente una trasferta facile, quella sul campo della Lazio, ma i ragazzi di Bifera l’hanno affrontata nel migliore dei modi, soffrendo ma riuscendo comunque ad ottenere il referto rosa. La partita non inizia nella maniera migliore per la Lazio, che subisce un parzialino di 0-7 che porta subito la NB Sora 2000 avanti di sette lunghezze dopo qualche minuto, Fiorini M. Smith e Pope sono gli abituali trascinatori della compagine volsca, che riesce a limitare bene le offensive della Lazio e sfrutta la stazza vicino a canestro per impedire facili conclusioni nel pitturato. Sotto di tre alla fine del primo periodo con Pope per il Sora carico di tre falli, Riano riesce a pervenire al sorpasso, nel secondo quarto al minuto 4 con Pistello (22-21). Ma prima si erano viste delle belle giocate di Pope e Smith in grande spolvero in questa gara. La lazio trova poi anche il solito apporto del venerando Tavelli, ma dalla panchina pesca l’energia Pistello e Addabbo, che rendono la vita difficile ai biancocelesti di Bifera, il risultato è un parziale di 16-16 che mantiene la formazione ciociara avanti di tre a metà match (28-31). Nella ripresa, però, i padroni di casa non ci stanno e, sospinti dal solito Di Viesto, impattano il punteggio 31 a 31. I volsci prontamente replicano con una tripla di Giorgio Fiorini e un contropiede di Smith (31-36). A questo punto i padroni di casa riprendono gli ospiti insieme all’ottimo Karim Sanogo (6/15 dal campo, 3/4 ai liberi, 4 falli subiti, 3 recuperi, 16 rimbalzi).
La Lazio riprende la Fravil-Expert Lucarelli e se ne va in fuga verso la fine del terzo quarto. Sono gli americani biancocelesti, ritornati a pungere, a fare la partita per Sora, De Santis (che nel frattempo viene fischiato un fallo con fallo tecnico), capitan Fiorini e il fratello Giorgio ma anche l’impatto di De Pippo e Iannarilli che, chiamati in causa dalla panchina, si fanno trovare prontissimi. Alla terza sirena è +5 interno, un margine che fa innervosire gli ospiti causando il quarto fallo di a Pope. Il tempo di insaccare i due tiri liberi di Carletti e i locali chiudono il terzo quarto in vantaggio 54-49. Un’ ultimo periodo dai due volti, i primi 5 minuti sono in mano dei padroni di casa il resto il grande recupero dei volsci con stoccata finale di Smith. Per la cronaca, i laziali cominciano a bombardare la retina ciociara con Fasolino e Guidi mentre Sanogo si fa rispettare sotto le plance. Al sesto minuto di gioco il punteggio e di 67-63. Cambio nelle file del Sora, esce Iannarilli per Pope (tenuto in panchina da coach Bifera per precauzione avendo raggiunto i quattro falli personali), e la gara prende un’altra piega, grazia anche alle giocate di capitan Fiorini M. sua la bomba a 3 minuti dalla fine, che pareggia i conti, alla straordinaria prova di forza di Pope e allo strepitoso finale del californiano Smith, che sfodera 18 dei 33 punti realizzati in partita. Finale di partita emozionatissimo con i padroni di casa che cercano di risollevarsi dal ko subito. Negli ultimi secondi è stato un balletto di falli e tiri liberi a ripetizione, quelli decisivi li ha messi dentro un glaciale Pope e a seguire Smith e De Pippo per un finale di gara che segna il 73 a 80, spegnendo le speranze di rimonta dei padroni di casa regalando un successo preziosissimo alla squadra di coach Bifera. La vittoria rappresenta un’importante iniezione di fiducia per la NB Sora 2000 che domenica prossima se la vedrà al PalaPanico con San Paolo Ostiense, sesta forza del campionato.
di Alberto Fuschi