Grandissimo successo di pubblico per la mostra “Gauguin e i racconti del paradiso”, che si è conclusa ieri, domenica 21 febbraio 2016, dopo 115 giorni di apertura con con una media giornaliera di 1.367 ingressi per un totale di 157.205 visitatori. Organizzata da Milano-Cultura e 24ORE Cultura-Gruppo 24Ore la mostra ha coinvolto, oltre ai numerosi visitatori, anche moltissime famiglie, bambini e ragazzi che hanno visitato i laboratori MUDEC Lab, e molti gruppi supportati nel loro tour da esperti e storici dell’arte.
In mostra al Museo delle Culture oltre 70 opere del Maestro, quadri e sculture e una documentazione fotografica dei diversi luoghi visitati dall’artista con un percorso che si è articolato in 4 sezioni: Le visioni di Gauguin e il concetto di primitivo ; I viaggi di Gauguin, reali e immaginari; I dipinti di Gauguin: tecnica e visione e in conclusione una sezione dedicata al concetto : Il primitivo come credo artistico, nella quale viene esplorata l’intersezione tra mito,fantasia, sogno e realtà nelle opere di Paul Gauguin, con focus sui temi fondamentali ricorrenti nella sua arte in diversi periodi, stili e luoghi. Un omaggio al grande pittore francese, che stanco di modernità, e che per fuggire il disagio dalla realtà del mondo moderno e civilizzato della vecchia Europa, ed estremizzare il suo primitivismo arcaico, cercò nella Polinesia il suo “paradiso” ideale. «…Me ne andrò laggiù e vivrò ritirato dal cosiddetto mondo civilizzato e frequenterò solo i cosiddetti selvaggi», Paul Gauguin,Lettera a Emile Bernard, giugno 1890,Le Pouldu.
di Daniela Paties Montagner