Si è concluso ieri il Raduno tecnico del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD ) in vista dei prossimi impegni, primo fra tutti, la partecipazione agli “Invictus Games” – Giochi Internazionali dedicati ai militari affetti da disabilità. La manifestazione, nata su iniziativa della Royal Foundation del Principe Harry della Casa Reale inglese in collaborazione con il Ministero della Difesa Britannico, si è svolta a Londra ,per la prima volta, nel 2014, nell’area che ha ospitato le Olimpiadi del 2012, con la partecipazione di oltre 400 atleti militari diversamente abiliti provenienti da 14 Paesi , che hanno gareggiato in 9 discipline. Agli Invictus Games di Londra 2014, la nazionale azzurra, capitanata dalla medaglia d’oro col. Gianfranco Paglia, ha trionfato conquistando cinque medaglie: 2 ori, 2 argenti e 1 bronzo.
Considerato il successo della prima edizione , lo scorso 28 ottobre 2015 il Principe Harry è volato negli Stati Uniti per incontrare Obama, al fine di promuovere i Giochi del 2016 e passare il testimone, e, con sua grande soddisfazione, ha poi dichiarato: «I am abolutely delighted that the United States has taken up that challenge and will host the next Invictus Games in 2016. I have no doubt that the USA will set the bar even higher than London did put on great show», confermando pertanto che gli Stati Uniti d’America hanno accettato la sfida di ospitare la prossima edizione dei giochi. La seconda edizione degli Invictus Games 2016 si svolgerà infatti in Florida, Orlando, tra l’8 e il 12 maggio 2016 , presso il World Wide ESPN del Complesso dello Sport. Anche l’Italia, grazie al prezioso supporto del Ministero della Difesa, sarà presente a Orlando con una squadra di una ventina di atleti, che si misureranno in discipline individuali quali l’atletica, il nuoto, il tiro con l’arco, ma anche in gare di squadra come il sitting volley.
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di Daniela Paties Montagner