La 55a Edizione del Salone del Mobile inauguratasi lo scorso 12 aprile con un’ampia offerta di prodotti, servizi ed eventi, un appuntamento irrinunciabile del settore, che muove quasi 25mila miliardi di euro, con un’aspettativa di oltre 300.000 operatori dai cinque continenti , ed oltre 30.000 visitatori nelle sole giornate di sabato e domenica. Questi i numeri del Salone del Mobile di Milano: 270.00 mq di superficie netta espositiva, 2407 espositori di cui 650 i designer del Salone Satellite con un 30% di aziende estere. Per il complemento d’Arredo invece: 1.382 gli espositori (di cui 938 italiani e 444 esteri) su oltre 150mq suddivisi tra Classico, Design e Xlux, oltre a 122 espositori per Eurocucina e 39 espositori per FTK (Technology For the Kitchen), 214 espositori per il Salone Internazionale del Bagno e 650 designer e neo-laurendandi di scuole internazionali di design.
Inaugurato per la prima volta nel 1961, anno della sua Fondazione, il Salone è divenuto l’appuntamento annuale e palcoscenico internazionale delle ultime novità che segnano sia la storia che il mercato delle forniture stesse, affermando nuove tendenze e talenti. La 55a edizione del Salone del Mobile Milano apre in una città estremamente trasformata dagli eventi dell’Esposizione Universale 2015, e dalla XXI edizione della Triennale appena inaugurata. In questo 2016, tra le grandi novità, per citarne alcune: il talentuoso designer Konstantin Grcic propone da Plank la sedia “Remo” con scocca in plastica, da Kartell – Piero Lissoni presenta la poltroncina “piuma” dal peso 2.2kg, mentre da Poliform l’architetto minimalista belga Vincent van Duysen disegna la sofisticata sagoma della poltroncina “Marlon” a «dimostrazione che il lusso non è solo una questione di decorazione, ma di un progetto e qualità materica»; altrettanto interessante ed “essenziale “ lo sgabello “Sag” di Nendo per MDF Italia. Tra le innovazioni tecnologiche , Caimi Brevetti con Alessandro e Francesco Mendini, presenta “Bemolle” un panneggio ad alto assorbimento acustico, mentre da Driade ,Giorgio Bonaguro presenta “Red Square” trasformando in vetro le suggestioni orientali delle cupole di San Basilio. Non mancano anche le sorprese tipologiche, ad esempio parlando di sedute , da Kartell viene proposto “Largo” di Piero Lissoni, il divano più lungo della storia di quest’azienda, e tante altre novità ancora come quella dell’inglese SCP con l’operazione “Sofa in Sight” , che ha chiesto a sei tra i suoi più celebri designer di porsi contemporaneamente il quesito «su cosa debba oggi rappresentare un divano», mentre nel SaloneSatellite il giovane designer norvegese Mikael Pederson, classe 1983, propone il suo “Imago” , un tavolino molto particolare a doppia goccia.
Il salone del Mobile resterà aperto al pubblico sino al 17 aprile a Rho Fiera Milano.
Per ulteriori informazioni : www.salonemilano.it
di Daniela Paties Montagner