Giovedì prossimo alle ore 10.00 presso il Forte Fanfulla
“Sognambulia in concerto_per queste carni di macchina” è il nuovo progetto della compagnia “Dellust”, fondata da Claudia Dell’Era e Lorenzo Lustri, attori, inventori di situazioni e cose assurde ‘acustico-visual-ossessive”.
Il processo di scrittura della partitura sonora, già presente nel precedente lavoro “di ordine fisico” è stata motivo d’ispirazione anche in Sognambulia, sviluppandosi al punto che tale partitura ha assunto valore autonomo.
Il processo di scrittura della partitura sonora, già presente nel precedente lavoro “di ordine fisico” è stata motivo d’ispirazione anche in Sognambulia, sviluppandosi al punto che tale partitura ha assunto valore autonomo.
Dellust presenta – per la prima volta – come anteprima e progetto parallelo a Sognambulia, Sognambulia in concerto_per queste carni di macchina: sorta di essenza sonora di Sognambulia. rispetto al precedente ‘di ordine fisico’ l’uso degli strumenti musicali (violino, tastiere e chitarra elettroniche) non è più latente, ma palese. L’uso delle voci si manifesta in strutture in cerca di forma, al limite del recitativo.
Gli oggetti scenici, secondo la consueta poetica di Dellust, si giustificano sempre per il loro valore espressivo, in questo caso musicale. non mancheranno scatole sonore, poetiche macchine celibi, in cerca di esecutori, nastri magnetici e valvole sul punto di esalare l’ultimo respiro – ancora, artificiosamente, tenacemente tenuti in vita.
Gli oggetti scenici, secondo la consueta poetica di Dellust, si giustificano sempre per il loro valore espressivo, in questo caso musicale. non mancheranno scatole sonore, poetiche macchine celibi, in cerca di esecutori, nastri magnetici e valvole sul punto di esalare l’ultimo respiro – ancora, artificiosamente, tenacemente tenuti in vita.
