Presentata in forma di studio a Venezia su invito del Mibact, per la serata di chiusura della Biennale di Architettura 2014, l’azione teatrale “Sacro Romano Gra” narrazione urbana per voce e suoni sul Grande Raccordo Anulare di Roma è pronta per il debutto a Roma. In scena da mercoledì 11 maggio al Teatro di posa di Cinecittà Campus, proprio nel cuore di uno dei tanti quartieri toccati dal racconto. Uno spettacolo nato dall’incontro di Aldo Vinci, interprete e regista, con Nicolò Bassetti e Sapo Matteucci, gli autori del libro da cui è tratto lo straordinario documentario di Gianfranco Rosi, leone d’oro a Venezia70 e si avvale della preziosa collaborazione di Stefano Grosso, lo stesso sound designer del film. Travel biografy, DJ Set, musica degli spazi, ritmo delle visioni, cadenza delle parole, coreografia delle contrapposizioni umane e architettoniche, Sacro Romano Gra è un viaggio sensoriale di luci e suoni attraverso le emozioni di un percorso urbano contemporaneo. Il risultato è una navigazione universale tra le maree della trasformazione urbana, nell’altrove quotidiano che circonda la capitale. Per gli antichi erano sacri i grandi fiumi, le montagne, tutto ciò che l’uomo non riusciva a comprendere e a governare. Questa sacralità fatta di mistero, stupore e straniamenti è la stessa del Raccordo. Un mondo straordinariamente reale, molto vicino e molto lontano da Roma.
di Alberto Fuschi