Si è conclusa oggi , con una grande affluenza di visitatori provenienti anche da numerosi Paesi esteri, la seconda edizione del Salone dell’auto d’epoca, che ha fatto di Verona il punto di riferimento dell’auto d’epoca.
«A Verona Legend Cars, l’auto d’epoca incontra il modello contemporaneo. Si tratta di un format vincente che fonde passione, emozioni e business. Un successo confermato dai numeri in crescita di questa seconda edizione che vede la partecipazione di 350 espositori, con l’aumento del 50% delle presenze commerciali. Merito anche di una formula che punta su un territorio ricco di storia e bellezza paesaggistiche da scoprire. Come Veronafiere, continueremo ad investire sul salone con l’obiettivo di diventare sempre più un polo di riferimento europeo per la cultura legata all’automotive », Maurizio Danese, Presidente di Veronafiere. Tre giorni fa, durante la cerimonia di inaugurazione, il taglio del nastro è stato affidato al due volte campione del mondo di rally Miki Biason e, tra le numerose autorità presenti : oltre al Presidente di Veronafiere, Mario Carlo Baccaglini – organizzatore della manifestazione, Flavio Tosi – Sindaco di Verona, Andrea Sardelli – vice Presidente della Provincia di Verona e, Andrea Bassi – Consigliere regionale del veneto e Presidente della Commissione trasporti.
Oltre 25mila visitatori, un quarto in più del 2015 con una punta del 50 per cento il primo giorno, quello dedicato ai top buyers, 350 espositori e oltre 2000 i modelli esposti in fiera grazie alla partecipazione di collezionisti e musei. Tra questi “capolavori” anche auto di inestimabile valore e di rara bellezza. « E’ il segnale che ci aspettavamo. La città ha premiato il suo salone. In più, il valore aggiunto dei servizi nel quartiere fieristico, il livello degli espositori e il richiamo internazionale di Verona hanno fatto di Verona Legend Cars un appuntamento di rango europeo già alla seconda edizione», ha commentato soddisfatto Maurizio Danese. Molti i contenuti, tanti gli incontri , ed eventi di qualità, ma in primis : «tanta passione tra la gente e un vero gioco di squadra tra Fiera, Comune, ACI, ACI Verona e Museo NicolisLa posizione strategica di Verona, gli spazi all’interno del quartiere – dove ospitare raduni ed esibizioni come quella di Miki Biasion – e le dotazioni logistiche sono le altre condizioni per crescere tra gli appuntamenti internazionali. Verona le possiede tutte e ha fatto un primo grande passo per puntare lontano», ha sottolineato l’organizzatore Mario Carlo Baccaglini.
Verona Legend Cars ci dà appuntamento a Verona il prossimo anno, sempre nel mese di maggio (data da definire).
Per ulteriori informazioni: www.veronalegendcars.com
di Daniela Paties Montagner