Nelle foto by night – contributo di turisti anonimi e curiosi – chiari ed esclusivi attimi colti nel centro di Parigi – tra la Torre Eiffel, Place de la Concorde, Le Louvre e Notre Dame – lungo le rive della Senna, il fiume che attraversa la città, durante le ore di attesa per il picco del livello delle acque fluviali annunciato tra ieri, venerdì 3, e oggi, sabato 4 giugno – dovuto alla pioggia persistente caduta nei giorni passati – e mai visto negli ultimi 34 anni.
A tale emergenza, nella capitale francese sono scattate solerti e imponenti misure preventive nei relativi arrondissements, che hanno visto mettere in atto la chiusura dei musei e delle stazioni metropolitane a rischio, delle banchine sul lungofiume implicate e il divieto di navigazione per i battelli turistici.
Una nota particolare spetta all’alluvione in numeri: i dati raccolti da lunedì 30 maggio a giovedì 2 giugno scorso, vedono in un crescendo il livello della Senna, il quale è passato da 1,94 a 5,17 metri e ha continuato ad aumentare anche nelle ore successive fino ai 6,10 metri di altezza toccati ieri, nel corso della notte, e poi stabilizzati.
La piena attuale del fiume francese può essere paragonata a quella del 1982: le sue acque raggiunsero l’altezza di 6,18 metri d’altezza quell’anno.
Oggi, a Parigi, secondo le voci degli organi ufficiali di stampa e delle autorità competenti, la criticità dovuta al mal tempo della settimana appena trascorsa, sembra superata: da subito dopo le due di stamattina, il livello del fiume sta scendendo (alle 8 era sceso a 6,6 metri all’altezza della stazione di Austerlitz), anche se per sicurezza non cala l’allerta e continuano a rimanere chiusi fino a martedì Musée du Louvre e Musée d’Orsay.
Al momento le prime stime – secondo le cifre aggiornate fornite nel pomeriggio dal premier Francese Manuel Valls – imputano alle alluvioni in Francia in questo periodo 4 morti, 24 feriti e 20mila persone evacuate, mentre le compagnie di assicurazioni, calcolano per la piena della Senna danni per oltre 600 milioni di euro. (Redazione ANSA 04 June 2016 ore 13:31 NEWS; Askanews pubblicato il 04/giu/2016 13:39)
I turisti anonimi e curiosi, non lasciano Parigi, si confondono fra i Francesi nei bistrots e commentano l’anomala vacanza dei records.
Maria Anna Chimenti
