Sarà a Roma dal 6 al 9 Ottobre, in via Oceania al laghetto dell’Eur, lo GNAM Festival Europeo del Cibo di Strada.
Dal cuoppo di fritto campano celebrato nei romanzi di Matilde Serao, alle arancine di Montalbano descritte da Andrea Camilleri. Se mancate da quella Sicilia che si sveglia tuttora con una colazione servita nel paniere, da issare sul balcone colmo di brioche alla granita di limone fresca, o se avete perso nella memoria estiva il sapore del panzerotto pugliese da gustare condito dal profumo di mare, sulle scogliere bianche o tra le chiese barocche, lo Gnam è un appuntamento che non potete mancare.
Vi aspettano gli arrosticini abruzzesi memori di tante transumanze faticose e inebrianti, i supplì delle periferie pasoliniane di questa Roma ancora eterna e viva.
Tutti potranno tornare a scoprire i sapori delle loro terre: la bombetta della Valle d’Itria, lo gnocco fritto emiliano, il pastin veneto, la pizza ligure, i gofri piemontesi e i panini che hanno sfamato intere generazioni come il lampredotto fiorentino, il pane câ meusa o il pane e panelle della Sicilia. Senza contare i dolci: seadas, cannoli, cubana, cassatine, cantucci.
Lo street food è la storia di un popolo, ma non solo italiano. Anche in altri Paesi rappresenta, da sempre, i profumi e le risorse delle persone più semplici che la strada la vivono accompagnando i propri passi con la scoperta del gusto e della compagnia. Asados argentini, Tacos e burritos messicani, paella spagnola, gyros de pita greco. Lo street food è oggi è frutto di una rivisitazione, di un anelito al ritorno al valore del primario del cibo, non più riempitivo, ma gusto e piacere umano. È anche educazione al rispetto di tutte le culture, che si esprimono a tavola nel modo più immediato.
Gnam Festival Europeo del Cibo di strada avrà un percorso attraverso le Regioni italiane e un’area internazionale cui hanno aderito diverse cucine (Etiope, Indiana, Messicana, Brasiliana, Spagnola, Greca, Polacca, Rumena, Ungherese, Francese).
Previsti incontri tematici, workshop, degustazioni tipiche. Artisti di strada delle diverse nazionalità, in costumi tipici, allieteranno il percorso con speciali spettacoli e danze e musica.