Carissimi lettori, in riferimento all’articolo dal titolo “Anche Monsignor Venezia offre la sua benedizione ai viandanti e ai romani alla riscoperta della natura insieme con la Parola di Dio”, assicurando: “Alla fine si sentiranno contenti e soddisfatti”, pubblicato nell’edizione speciale del quotidiano PaeseRoma.it, anno VII, n.10/2016, in uscita nei mesi di luglio e agosto scorsi; intendiamo chiarire, precisare e rettificare che il Reverendo Don Andrea Venezia, non è né Monsignore, né Canonico dell’Arcibasilica di San Giovanni in Laterano.
Tuttavia l’avere intervistato il Reverendo Padre Andrea Venezia, non è derivato da una umana e comprensibile simpatia, ma da alcune caratteristiche che ci sono state indicate da persone che ben lo conoscono.
Infatti il suddetto Sacerdote è laureato in Storia e Filosofia, presso la Seconda Università di Roma – Tor Vergata, nell’anno accademico 1995, con votazione 110; ha conseguito la Licenza in Sacra Teologia, avendo studiato per ben sei anni presso la Pontificia Università Gregoriana, più un altro biennio presso la Pontificia Facoltà Teologica di San Bonaventura all’Eur, con specializzazione in Dogmatica e Cristologia Francescana – anche qui – ottenendo il massimo dei voti: “Summa cum Laude”, seguito dal compianto Padre Luigi Iammarone – grande Professore di Filosofia e Teologia.
Inoltre Don Andrea Venezia, ha insegnato per circa trent’anni Storia e Filosofia, oltre alla religione Cattolica, in vari licei romani, tra cui è doveroso ricordare il “Pontificio Istituto Santa Pollinare” e il liceo linguistico “Figlie di Nostra Signora al Monte Calvario” ed anche al liceo scientifico statale “Benedetto Croce“. Ha anche insegnato per circa un anno alla Pontificia Facoltà Teologica di Benevento, preparando un corso di Introduzione al Mistero di Cristo.
Molteplici sono le sue lezioni, di Storia, Filosofia e Teologia, le sue partecipazioni a convegni, a tavole rotonde e interviste; ha anche al suo attivo la pubblicazione di due libri, il primo dal titolo “Tra desiderio e dono. Filosofia e Teologia dell’amore“, edizione Aracne; il secondo dal titolo “Saggio storico, filosofico e teologico sul terrorismo internazionale“, autopubblicato dallo stesso autore e di prossima riedizione presso LaTerza-Bari.
Chiediamo scusa ai gentilissimi lettori per esserci un po’ dilungati nel descrivere la figura culturale di Don Venezia, che rimane pur sempre un Sacerdote, un Presbitero della Diocesi di Roma e consapevole Collaboratore del Capitolo della Arcibasilica di San Giovanni in Laterano, dove vive insieme ai suoi cari confratelli sia canonici che collaboratori. M.L.