L’edizione 2016 di Auto E Moto d’Epoca registra anche quest’anno un grande successo di pubblico, ed il giorno 22 ottobre, l’asta Pananti è iniziata con mezz’ora di ritardo per permettere l’iscrizione a tutti i partecipanti. Tantissime le emozioni nel primo salone automobilistico italiano con 16 marchi internazionali e il più grande mercato heritage d’Europa, dove la passione per i modelli che hanno fatto la storia dell’automobile incontrano quelli più recenti in un unico sguardo. I numeri sono sensazionali: 4500 auto d’epoca in vendita, oltre 400 commercianti provenienti da tutta Europa ed altrettanti ricambisti specializzati, ed oltre 500 modelli di moto d’epoca, dagli esemplari anteguerra a quelli degli anni ’70. Come dichiarato da Angelo Sticchi Damiani – Presidente Aci :«Auto e moto d’epoca continua a crescere e ci troviamo ogni anno in una fiera più bella, aggiornata e con sempre più spazi espositivi».
Tra i padiglioni, protagoniste dell’Heritage: il Museo Lamborghini con modelli dalla Miura alla Super Trofeo; il Registro Internazionale Touring Superleggera presenta due capolavori assoluti: la “prima vera Ferrari” che ha fatto nascere il mito del cavallino e la prima Lamborghini di serie, la 350GT. In esposizione anche le più belle Alfa Romeo , Lancia e la famosa auto di James Bond – la Aston Martin DB4. Decine i Club storici presenti, tra i quali, per menzionarne alcuni : il Fiat 500 Club Italia che registra oltre 21.000 soci, il Club Serenissima Storico Auto-Moto fondato nel 1988 , federato Asi (Automotoclub Storico Italiano) – con circa 1400 soci ed oltre 2000 veicoli, l’Associazione Auto Moto d’epoca Sardegna che presenta la Coppa Gentlemen Sardi, e molti altri ancora. Tra gli stand più attesi quello delle Jaguar storiche con un modello del 1955, il Museo Nicolis di Villafranca, una delle istituzioni più prestigiose legate all’heritage, che presenta una splendida Ford “Thunderbird” del 1955. E mentre la passione per l’Heritage aumenta, crescono anche le opportunità legate al restauro di auto d’epoca, e proprio a Padova è nato il Villaggio del restauro, il Centro di Formazione di CNA Autoriparazioni al quale è dedicato lo stand durante le fiera patavina. Come dichiarato da Franco Mingozzi – Presidente di CNA Autoriparazione Italia : «Il restauro dell’auto d’epoca è un’arte e l’Italia ha la filiera migliore d’Europa ..[..]non è più un settore di nicchia ed è venuto il momento di creare un network che formi le nuove generazioni e faccia conoscere una delle punte del made in Italy all’estero».
La 33.edizione della rassegna prevede, per la prima volta, una vera e propria novità fuori salone con molte iniziative che coinvolgono i cittadini e i numerosi appassionati della manifestazione. Domenica 23 ottobre l’Handling Jaguar : prove di guida coi piloti , e l’ atteso Raduno di 200 Golf GTI che celebrano i 40 anni di sportività a Prato della Valle – la più grande piazza d’Europa. Come dichiarato infatti da Mario Baccaglini – l’organizzatore di Auto e Moto d’epoca : «Nel 2016 il salone abbraccia l’intera città, dalle vetrofanie ai test drive. E la città risponde: già coinvolti oltre 100 esercizi commerciali, per raggiungere 150mila visitatori in 4 giorni. Un progetto pilota che è diventato subito realtà, come le grandi fiere europee. Auto e Moto d’Epoca deve diventare il brand di Padova e guidare alla scoperta delle sue meraviglie turistiche. Città e salone crescono solo assieme».
Per ulteriori informazioni: www.autoemotodepoca.com
di Daniela Paties Montagner