E’ un dialogo continuo, una ‘discussione’ in corso d’opera, che si rinnova solo sulle dinamiche pragmatiche di volta in volta in oggetto, valutando tematiche sociali e politiche che spaziano dalle prospettive di sviluppo alle necessità infrastrutturali e occupazionali. Ci si ritrova su un punto in comune. Indiscusso. I valori di appartenenza Cristiani, che sono alla base di un’ampia visione del mondo, condivisa sul Lazio dalla Democrazia Cristiana e dal partito di Forza Italia.
Questo almeno è ciò che emerge dalle prime intese siglate agli inizi di novembre nei colloqui di Palazzo Madama intercorsi tra il senatore claudio Fazzone, oggi coordinatore regionale del Lazio di Forza Italia e Mario Eugenio Sepe, vicesegretario nazionale dello ‘scudocrociato’ con contingente carica regionale laziale: «Stabiliamo di favorire nei prossimi mesi dibattiti nei comuni del Lazio dove dovranno essere rinnovate le amministrazioni comunali, per costruire una piattaforma programmatica unica e identificare i criteri di selezione dei candidati sindaci».